Afghane in fuga: in Italia è nata una rete di “donne per le donne” pronta a supportare il governo
Ha visto la luce con uno scambio Whatsapp in una cerchia di amici, in poche settimane l'associazione ha raccolto oltre 900 offerte: dall'assistenza legale all'ospitalità, dal supporto economico a quello psicologico. Ora attende che l'esecutivo vari un piano di accoglienza per mettere a disposizione un patrimonio di competenze. Tutte rigorosamente femminili

“Mai più tornerò sui miei passi. Oh compatriota, io non sono ciò che ero. Sono una donna che si è destata. La mia via ho trovato e più non tornerò indietro”. (Meena Keshwar Kamal). Di fronte al drammatico evolversi degli eventi in Afghanistan, ognuno di noi ha provato la tentazione di fare qualcosa: magari attraverso […]
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