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Uomo di 35 anni ucciso in una lite a Salerno: i carabinieri arrestano il proprietario di casa

L'episodio è avvenuto nella zona orientale della città. Il proprietario di casa accusato di omicidio preterintenzionale, i carabinieri stanno indagando sulla pista della droga
Uomo di 35 anni ucciso in una lite a Salerno: i carabinieri arrestano il proprietario di casa
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Un litigio in casa è finito nel peggiore dei modi possibili. Nella scorsa notte, un uomo di 35 anni originario di Angri è stato ucciso al culmine di una violenta lite in un appartamento di via Gabriele d’Annunzio, a Salerno. Stando alla prima ricostruzione fornita dalle indagini, la vittima si trovava nell’abitazione quando è scattato un litigio con il proprietario di casa, Luca Fedele.

Tra i due è nata una violenza colluttazione durante la quale il 35enne è stato colpito con un pugno, è caduto ed è morto: la causa del decesso sarebbero stati gli effetti della colluttazione. I carabinieri hanno arrestato il proprietario di casa con l’accusa di omicidio preterintenzionale, e stanno lavorando per trovare il movente della lite che ha portato alla morte dell’uomo.

Secondo le ricostruzioni, entrambi i contendenti sarebbero stati sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. I militari stanno ricostruendo le ultime ore di vita del giovane, cercando di capire anche se alla base della lite ci siano motivi legati alla droga.

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