Una gatta chiamata Xiao Mao, sopravvissuta a un viaggio di oltre 8.000 miglia dalla Cina al Minnesota chiusa accidentalmente in un container, si sta riprendendo grazie alle cure del centro Pet Haven Inc. di Minneapolis. Dopo settimane senza cibo né acqua, l’animale era stato trovato vivo ma in condizioni critiche all’arrivo del carico a Oakdale, Minnesota. Lo riporta il magazine People.
La direttrice esecutiva di Pet Haven, Kerry D’Amato, ha spiegato: “È davvero sorprendente che sia sopravvissuta a quel viaggio, e non siamo al 100% sicuri di come ci sia riuscita. Tre settimane senza cibo o acqua, non sarebbe viva. Deve aver bevuto la condensa e forse mangiato insetti o piccoli roditori.”
Il nome Xiao Mao, che in mandarino significa “piccolo gatto”, è diventato simbolo del percorso di riabilitazione seguito attraverso il Wallflowers Program, dedicato ad animali timorosi o traumatizzati. D’Amato racconta: “Quando è arrivata da noi era magrissima e molto malata. Ci attaccava, soffiava e si lanciava contro di noi. Oggi ci viene incontro, miagola e risponde quando la chiamiamo. I suoi occhi sono vivaci e ci sta mostrando che si sta fidando”.
Inizialmente trasferita al Northwoods Humane Society di Wyoming, Minnesota, la gatta è stata poi affidata a Pet Haven per un programma di recupero intensivo. Nelle prime settimane, Xiao Mao si nascondeva e evitava qualsiasi contatto umano. Attraverso un percorso graduale di socializzazione, ha iniziato a rilassarsi e ad accettare la presenza dei volontari.
Il cambiamento si è consolidato quando è stata affiancata a un altro gatto, Prince, con cui ha instaurato un legame stabile. Pet Haven prevede di proporre i due in adozione come coppia nei prossimi mesi. L’associazione, sostenuta da donazioni e volontari, ricorda l’importanza di adottare o ospitare animali per liberare spazio nei rifugi e permettere di aiutare altri casi come quello di Xiao Mao.