La passione per gli aerei, l’involontaria ripresa video di una tragedia, poi la paura e lo sconforto. Lo scorso 12 giugno, un diciasettenne indiano, Aryan Asari, ha inconsciamente filmato col cellulare quello che poi sarebbe stato lo schianto del Boeing 787-8 Dreamliner. Il ragazzo, in vista dal padre ad Ahmedabad, era solito riprendere i voli in transito e così è successo anche lo scorso giovedì. Aryan, racconta alla BBC, che si era accorto da subito che qualcosa non stesse andando per il verso giusto: “L’aereo oscillava, sembrava instabile. L’ho visto. Andava giù e giù. Poi ha vacillato e si è schiantato proprio davanti ai miei occhi”. Il telefono continua a riprendere quei tragici avvenimenti, poi la paura e il video mandato al padre: “Era in preda al panico – ha dichiarato il padre Maganbhai Asari – Continuava a ripetermi: ‘Papà, l’ho visto cadere“.
Il video di Aryan Asari è diventato subito virale e ha fatto il giro del web. Proprio quelle riprese rappresentano adesso un elemento fondamentale per provare a ricostruire le dinamiche dell’incidente per gli inquirenti. Il diciassettenne, però, ne è rimasto traumatizzato. “L’incidente e ciò che ne è seguito hanno avuto un impatto devastante su mio figlio, che è rimasto traumatizzato da ciò che ha visto. È così spaventato che ha smesso di usare il telefono”, ha aggiunto il padre Maganbhai Asari. Aryan ha subito lasciato la casa del padre ed è tornato nel piccolo villaggio da sua madre.