Il mondo FQ

Chi è Emanuele Di Maria, il ricercato per il tentato omicidio a Milano: uccise una donna e fu arrestato in Germania

Assassinò una prostituta di 23 anni nell'hotel Zagarella di Castel Volturno, nel 2016. Detenuto, poteva uscire per lavorare: è accusato di aver tentato di uccidere un collega
Commenti

Nove anni dopo, mentre la sua condanna si avviava verso la fine tanto da aver ottenuto la possibilità di uscire dal carcere per andare al lavoro, Emanuele Di Maria l’ha rifatto. Di nuovo in un albergo, ancora con un coltello. E non si sa se c’entri sempre lui con la scomparsa di un’altra donna, dipendente dell’hotel Berna di Milano come lui e la sua vittima. Il ricercato per il tentato omicidio di un italiano con origini egiziane, accoltellato vicino alla stazione Centrale all’alba di sabato, stava scontando una condanna a 14 anni per omicidio.

Casertano, classe 1990, Di Maria era stato considerato colpevole dell’omicidio di una prostituta di 23 anni nell’hotel Zagarella di Castel Volturno, nel 2016. L’aveva accoltellata nella struttura ormai dismessa ed era poi fuggito, venendo rintracciando due anni dopo in Germania. Ad aiutare gli investigatori furono alcuni testimoni, decisivi per indicare la via di fuga del giovane subito dopo il delitto: così si arrivò a Di Maria che fu poi rintracciato a Weener, cittadina al confine con i Paesi Bassi. Al termine del processo era stato condannato in Cassazione. Nell’ultimo periodo era detenuto nel carcere di Bollate ed era stato ammesso al lavoro esterno. Sabato mattina, ne sono convinti gli investigatori, è stato lui a tentare di uccidere un collega dell’hotel Berna, ancora con un coltello.

L’uomo è stato colpito più volte in parti vitali e gli specialisti dell’ospedale Niguarda lo hanno dovuto operare per 7 ore. È ricoverato in rianimazione e lotta per sopravvivere. Nel frattempo Di Maria ha fatto perdere le sue tracce. È in fuga come nove anni fa. E non si trova neanche un’altra sua collega, Arachchilage Dona Chamila Wijesuriyauna, 50 anni, originaria dello Sri Lanka ma con la cittadinanza italiana. La scomparsa è stata denunciata dal figlio venerdì sera ai carabinieri di Cinisello Balsamo. Il telefono della donna è spento e gli investigatori non credono che la sua scomparsa sia una coincidenza slegata dal tentato omicidio dell’altro collega.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione