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La deputata trumpiana esulta per la morte del Papa: “Il male sta venendo sconfitto da Dio”

Per Marjorie Greene la scomparsa del pontefice è "punto di svolta verso nuovi equilibri globali". Nel 2022 aveva definito la Chiesa "controllata da Satana"
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La scomparsa di Papa Francesco non ha portato solo a messaggi di cordoglio. Non è mistero che, durante i suoi dodici anni di pontificato, Bergoglio si sia contraddistinto per un anticonformismo e una “freschezza” evangelica considerati “ostili” da molti leader in prima fila per la lotta senza mezze misure all’immigrazione. O per chi – si pensi all’amministrazione trumpiana – sta “assottigliando” gli interventi di aiuto allo sviluppo e alla lotta contro la povertà.

Non è un caso se proprio dall’orizzonte conservatore statunitense è arrivato uno degli attacchi più controversi. Protagonista è stata Marjorie Taylor Greene, deputata e membro repubblicano della Camera per la Georgia, nonché passionaria MAGA, che ha scritto su X: Oggi ci sono stati cambiamenti di grande importanza nelle leadership globali. Il male sta venendo sconfitto per mano di Dio”.

Il riferimento alla morte di Bergoglio come a una “liberazione” è evidente. Tanto più se si ricollegano queste parole a quelle che la stessa Greene – che si è definita a più riprese “cristiana, mamma, proprietaria di una piccola azienda, orgogliosa americana, al 100% pro-vita, pro-armi e pro-Trump” – pronunciò in un’intervista alla Cnn nel 2022: la Chiesa cattolica “è controllata da Satana”, disse.

Greene è la politica che alimentò una serie di teorie del complotto care ai mondi MAGA e Q-Anon, come il “Pizzagate” (circuiti di pedofilia guidati da leader Dem), o la vittoria “pilotata” (quindi “rubata”) da Joe Biden cinque anni fa, fino alle teorie cospirative su Covid-19 e attentato dell’11 settembre 2001.

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