Don Primo Mazzolari. La Resistenza dei cristiani | A cura di Giorgio Vecchio – Edb
Un libro che ripercorre decenni di lotta morale contro il fascismo e ogni forma di violenza, attraverso lettere, articoli, riflessioni intime e interventi pubblici del celebre parroco di Bozzolo. Figura cardine del cattolicesimo italiano del Novecento, don Primo Mazzolari (1890–1959) fu parroco, scrittore, predicatore e voce libera della Chiesa. Cresciuto nella Bassa padana, cappellano militare nella Prima guerra mondiale, fu tra i pochi sacerdoti a opporsi pubblicamente al fascismo già negli anni Venti. Dopo l’8 settembre 1943 partecipò alla Resistenza come riferimento spirituale e morale, aiutando perseguitati e partigiani. Nel Dopoguerra fondò il periodico Adesso, portando avanti un instancabile impegno per la pace, i poveri, l’obiezione di coscienza, l’unità dei cristiani e il rinnovamento della Chiesa. Papa Giovanni XXIII lo definì “la tromba dello Spirito Santo nella Bassa”. La sua voce è oggi più attuale che mai. Il libro restituisce la figura di un sacerdote che non si piegò mai al regime, pur pagando un alto prezzo personale. “Il fascismo ha dei ribollimenti barbarici e prende una piega antireligiosa”, scriveva nel 1922.
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