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“Onore e gloria al signore Gesù Cristo”. Il calciatore multato per la scritta sulla maglia: “Viola i doveri di decoro e correttezza”

DOMENICHE BESTIALI - In Portogallo si sono mostrati intransigenti nei confronti di un calciatore, Carter dell'Alverca, che ha voluto festeggiare la sua domenica lodando il Signore
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Abbiamo provato negli ultimi episodi ad innalzare questa rubrica, parlando di Montale, di D’Annunzio, di Thomas Eliot e dei Monthy Python…ma mò basta, rimane pur sempre Domeniche Bestiali. La rubrica delle mazzate, della maleducazione del calcio di parrocchia. E proprio dalla parrocchia ripartiamo adattandovi completamente questa rubrica: al calcio di parrocchia e ai suoi risvolti positivi e pure a quelli negativi, con gli effetti del vin santo e passando per la solita irragionevole bestialità.

VIN SANTO
Eh sì, di domenica capita il pranzo grosso e capita di accompagnarlo con generosi bicchieri di vino. Il problema arriva poi alla partita, come evidenzia la multa da 150 euro comminata al Pro Polonghera, Prima Categoria Piemonte: “Per il comportamento non collaborativo dei dirigenti presenti alla partita, che non intervenivano per allontanare un soggetto, in evidente stato di alterazione alcolica, che per tutta la durata della partita rivolgeva agli avversari ed all’arbitro insulti, minacce e bestemmie. Lo stesso soggetto, unitamente ad un’altra persona, rendeva difficile l’uscita dal terreno di gioco ai calciatori ospiti, arrivando ad aggredire uno di questi facendolo cadere a terra contro una transenna in ferro”.

NO RELIGIONE, SOLO AMARONE
Sì, il titoletto sarebbe stato meglio per la storia di sopra, ma i meravigliosi vini piemontesi non si prestavano granché alla rima. In Portogallo, altra terra di grandi vini, si sono mostrati intransigenti nei confronti di un calciatore che ha voluto festeggiare la sua domenica lodando il Signore: Carter dell’Alverca (Segunda Liga) ha esposto dopo la vittoria contro il Mafra una maglietta con su scritto “Tutto l’onore e la gloria al signore Gesù Cristo”, ricevendo una multa da 352 euro perché “viola i doveri di decoro, correttezza, moderazione e rispetto che dovrebbero avere gli agenti sportivi”. Non c’è più religione.

ALTRO CHE PORTOGALLO
La risposta migliore ai portoghesi arriva da Palermo: dopo una serie di risultati negativi mister Dionisi è andato in pellegrinaggio a Santa Rosalia, e sono arrivate due vittorie consecutive per i rosanero, contro la Salernitana in trasferta e addirittura contro la capolista Sassuolo per 5 a 3: andateglielo a dire a quelli della federazione portoghese!

VEDO NON VEDO
L’ostinazione è un comportamento ricorrente nelle Domeniche Bestiali, come ad esempio ostinarsi a far rientrare in campo un calciatore che è stato precedentemente espulso. È il comportamento che ha portato a un’ammenda da 100 euro per il Caraglio Calcio, Seconda Categoria Piemonte: “Per la condotta antisportiva ed irrispettosa dei Dirigenti e giocatori in occasione della espulsione del Sig. Belinga Ndi, reo di aver causato il danneggiamento della porta in vetro dell’anticamera dello spogliatoio. Dopo la notifica del provvedimento, infatti, l’arbitro veniva circondato dai tesserati e dai Dirigenti del Caraglio che protestavano e lo accusavano di malafede. Dopo l’intervallo, inoltre, la partita riprendeva con un ritardo di circa 10 minuti in quanto la squadra si ostinava a fare rientrare in campo il giocatore espulso”.

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