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“Francesca Michelon è la figlia legittima di Stefano D’Orazio”: lo stabilisce il Tribunale di Roma

Il processo, terminato ieri, arriva dopo un lungo contenzioso giudiziario

di Francesco Canino
“Francesca Michelon è la figlia legittima di Stefano D’Orazio”: lo stabilisce il Tribunale di Roma

I giudici Ienzi, Albano e Caprara della prima sezione civile del Tribunale di Roma, hanno stabilito che “Francesca Michelon è la figlia legittima di Stefano D’Orazio” con una sentenza di primo grado immediatamente esecutiva che cambia anche l’assetto ereditario dell’ex batterista dei Pooh. Il processo, terminato ieri, mercoledì 9 aprile, arriva dopo un contenzioso giudiziario molto lungo e che ha coinvolto diversi tribunali italiani, visto che la ragazza, oggi quarantenne, era residente a Venezia mentre il musicista aveva la residenza a Pantelleria.

D’Orazio, scomparso nel 2020 a seguito delle conseguenze del Covid, quando era in vita non aveva mai riconosciuto la Michelon, “nata da una relazione con la madre, Oriana Bolletta a sua volta sposata con Diego Michelon”, come riporta Il Corriere della Sera, aggiungendo che ora Francesca “potrà assumere anche il cognome del padre biologico”.

Ma come si è arrivati al test del dna e dunque a svelare la paternità? Secondo quanto svelato dal quotidiano di Via Solferino, i giudici “hanno disposto anche una perizia medico-legale, su alcuni reperti biologici conservati in strutture ospedaliere dove era stato ricoverato” D’Orazio. Risultati inequivocabili, dunque, per i giudici romani, che hanno accertato scientificamente la paternità senza possibilità di smentita. “Il test sul DNA non mente”, insomma.

Nel corso del lungo processo era stata ascoltata come testimone tra gli altri anche Lena Biolcati, ex compagna di D’Orazio: “Stefano anni prima mi disse che Diego Michelon gli aveva detto di sapere che la figlia Francesca, che lui aveva riconosciuto, non era sua figlia biologica ma la figlia biologica di Stefano”. Qualche dettaglio in più lo aveva fornito nel 2015 Red Canzian, il quale ha svelato che nel 1998 ai concerti aveva visto spesso Diego Michelon far visita a Stefano D’Orazio a cui chiedeva aiuti economici.

“Questo perché si sapeva di Francesca Michelon, che era nata da una relazione di sua moglie Oriana Bolletta con Stefano D’Orazio. Gli aiuti economici erano chiesti per il mantenimento della figlia – riporta oggi sempre il Corriere – Francesca Michelon è figlia di Diego Michelon che l’ha riconosciuta, ma da sempre si è saputo che è nata da una storia di Oriana Bolletta con Stefano D’Orazio. Il dubbio è nato subito e la certezza è arrivata poco dopo. L’ha ammesso Oriana Bolletta con la mia ex moglie. A me l’ha detto Stefano D’Orazio piuttosto alterato perché era stato fatto scientemente, secondo lui”.

Dopo la sentenza di ieri, che è immediatamente esecutiva, i legali di Francesca Michelon avvieranno le pratiche per conoscere l’entità dell’eredità di D’Orazio, che andrà divisa al 50% tra le vedova di D’Orazio e la sua unica figlia biologica, inclusa la metà dei diritti d’autore. Il Corriere aggiunge che i giudici hanno annullato il testamento pubblico del 2016 di Stefano D’Orazio e che la vedova dell’ex batterista, Tiziana Giardoni, dovrà “pagare 60 mila euro di danni esistenziali a Francesca; danni che ovviamente erano stati provocati dall’ex batterista dei Pooh”.

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