Milano Design Week, Bmw trasforma l’automobile in esperienza sensoriale

A Milano, per una settimana, l’auto smette di essere un semplice mezzo di trasporto. E diventa narrazione, emozione, stile di vita. Succede durante la Design Week, dove anche quest’anno il design invade la città e la trasforma. E, sorprendentemente, tra mobili, luci e architettura, emergono con forza nuovi protagonisti: le case automobilistiche. In primissima fila il Bmw Group, che nella cornice storica di Palazzo Borromeo d’Adda presenta la sua installazione “Vibrant Transitions”, un’esperienza che racconta la mobilità come espressione della libertà individuale.
L’evento, aperto al pubblico dall’8 al 13 aprile, è pensato per coinvolgere tutti i sensi: tre percorsi, materiali innovativi, interazioni tra giorno e notte, e una fusione tra analogico e digitale che proietta il visitatore nel futuro dell’automobile. Nel frattempo, fuori dai palazzi storici e dentro cortili trasformati in showroom, si muove una folla eterogenea e famelica di stimoli: curiosi, addetti ai lavori, influencer, studenti di design e semplici cacciatori di gadget. Si accalcano sui marciapiedi, si fanno largo tra la calca per una busta griffata, un gadget tecnologico o una foto con qualche personaggio noto. Qualcuno è lì solo per il finger food: perché a Milano, anche un mini panino al vapore diventa esperienza, specie se preparato da uno chef stellato.
Ma il messaggio va oltre l’estetica. Lo spiega bene Massimiliano Di Silvestre, presidente e ad di Bmw Italia: “La mobilità resta centrale nella vita delle persone. Ma oggi parliamo anche di personalizzazione, sostenibilità, emozioni. Il nostro design integra luce, suono, geometria e materiali per creare esperienze”.
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