Un lieve danno miocardico ma l’angioplastica coronarica ha funzionato. Queste in sintesi diagnosi pre e postoperatoria di Nanni Moretti, ricoverato il 2 aprile all’ospedale San Camillo di Roma nel tardo pomeriggio a seguito di una sindrome coronarica acuta. “L’angioplastica coronarica, eseguita prontamente per trattare la coronaria responsabile del quadro clinico, è risultata efficace. Il decorso post-procedurale è stato regolare e il danno miocardico riscontrato lieve”, ha spigato il professor Domenico Gabrielli, direttore UOC Cardiologica dell’ospedale San Camillo Forlanini dove si trova ricoverato il regista.
“La funzionalità cardiaca è rapidamente tornata ai valori precedenti all’evento acuto. Nonostante il quadro clinico favorevole e l’evoluzione positiva è prudente mantenere una riserva sulla prognosi per almeno 48 ore, come da prassi. Confidiamo che nei prossimi giorni il paziente possa riprendersi completamente”. Sempre secondo i medici il decorso post operatorio è regolare e il regista (“di umore sereno tanto che scherza con i medici”) potrà tornare alle sue attività nei prossimi giorni. Questo è il secondo episodio di infarto per Moretti: il 1° ottobre dello scorso anno, alla vigilia della presentazione di Vittoria – un film da lui prodotto – a Napoli, era stato colpito da un altro attacco cardiaco. In quell’occasione aveva rassicurato i suoi fan con un videomessaggio, promettendo di riprendersi presto.