Nanni Moretti è stato trasportato d’urgenza per un infarto all’ospedale San Camillo di Roma nel tardo pomeriggio di mercoledì 2 aprile. Il regista 71enne è stato operato e stabilizzato. Si trova ricoverato in osservazione nel reparto di terapia intensiva cardiologica: le sue condizioni sono serie e la prognosi resta riservata.
Moretti era stato già colpito da un infarto lo scorso 1° ottobre, senza mai essere in pericolo di vita: solo poche ore dopo il ricovero aveva registrato un video dall’ospedale salutando gli spettatori della proiezione del suo film “Vittoria”, prevista il giorno dopo a Napoli, a cui non avrebbe potuto partecipare.
Il regista e attore era atteso al cinema Sacher nel pomeriggio di ieri per accogliere il pubblico e partecipare alla prima del film “L’attachement” di Carine Tardieu con Valeria Bruni Tedeschi, nell’ambito del Festival del Cinema Francese. Moretti, aveva annunciato agli organizzatori “che non si sentiva bene e che avrebbe rinunciato a presenziare all’inaugurazione di “Rendez- Vous”. Moretti era atteso anche da Valeria Bruni Tedeschi colpita anche lei dalla notizia.
Tantissimi i messaggi di affetto e vicinanza da parte dei fan sui social. “Dai Nanni non fare scherzi”, “Forza Nanni”, “Dio ti prego non prenderti Nanni Moretti… posso dirti io tre nomi…”, “Dio non Nanni Moretti per favore”. I fan hanno postato anche frasi dei suoi film più famosi, ‘mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente? Se resti con noi ti si nota di più. Dai Nanni Moretti forza!’, ma soprattutto augurandogli di ristabilirsi al più presto.
Ed ancora scrive un altro fan, “No raga Nanni Moretti è il mio spirito guida” o Nella che semplicemente “augura a Nanni Moretti buona guarigione”.
Anche i social stranieri riportano la notizia del ricovero del ricovero del grande regista. Thomas Gastaldi scrive: “Mais no! Nanni Moretti placé en soins intensifs après un malaise cardiaque”. Si firma Michael Pemulis e confessa: “Peccato per Nanni Moretti, ma sono sicuro che strapperà un sorriso in corsia, tra un ‘faccio cose’ e un ‘vedo gente’, che ridere, che arte, in corsia si stanno sicuramente sbellicando dalle risate”.