Il mondo FQ

Operaio precipita da un tetto in cantiere e muore. I colleghi cercano di simulare un incidente domestico

L'uomo, 35 anni di origini egiziane, è morto all’ospedale Giovanni Bosco di Torino. Secondo i carabinieri è caduto nel vuoto da una decina di metri
Commenti

I colleghi lo avevano portato al pronto soccorso in condizioni gravissime, sostenendo che era caduto in casa, ma in realtà avevano cercato di nascondere l’ennesimo caso di infortunio sul lavoro che si è concluso nel modo più tragico: l’interessato, un operaio di 35 anni, di origini egiziane, è morto all’ospedale Giovanni Bosco di Torino.

Le indagini hanno svelato che era precipitato dal tetto di un capannone in fase di ristrutturazione a Leini, nel Torinese. Secondo i carabinieri della compagnia di Venaria, l’uomo è caduto nel vuoto da una decina di metri. I colleghi di lavoro, invece di chiamare il 118, lo hanno caricato in auto e trasportato al pronto soccorso del Giovanni Bosco. Ai medici, i colleghi di lavoro avrebbero detto che era caduto in casa, ma le ferite riscontrate sul corpo sarebbero risultate non compatibili con la versione fornita. Il capannone è stato sequestrato e in giornata saranno eseguiti altri sopralluoghi.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione