Ritorna ancora una volta il tema del viaggio, ma questa volta con una visione più astratta: Noskra è un brand milanese fondato dal ventottenne originario di Bari Andrea Lonigro, nato con una visione unisex – maschile ma genderless – e l’intento di essere prodotto strettamente in Italia. Il nome nasce da “una serata di estasi sensoriale”, vissuta mentre si trovava in Russia: la lettera “K” nel nome deriva dalla runa “Kenaz” nell’alfabeto runico; kenaz significa “fiaccola”, la luce in fondo al tunnel, la vita che si rinnova dopo la morte. Lonigro definisce il suo brand come un universo distopico e spazio stratto, un mondo di mezzo tra il reale e l’etereo creato dall’esperienza con una sensibilità profonda. Nel suo design si vedono ispirazioni all’arte contemporanea – in particolare alle opere audiovisive di Rioji Ikeda, annunciate come la chiave di lettura del marchio -, mentre elementi di architettura brutalista sono ripresi nelle stampe e le creazioni dell’architetto modernista Le Corbusier ispirano le maxi tasche tipiche del brand. Per l’autunno/inverno Noskra presenta “DNA”, una collezione che trasporta l’essenza della moda urbana in un ambiente naturale con capi funzionali ma dai tagli contemporanei. Tessuti traspiranti e tecnici – per questa collezione affiancati a maglieria di qualità – eco-sostenibili si tingono di tinte scure e neutre e si costruiscono nei tagli puliti di parka e pantaloni, ricchi di elementi funzionali e sartoriali come grosse tasche imbottite e tasche a scomparsa.