Da Napoli a Milano per la seconda sfilata della storia del brand. “Diventare classici, non obsoleti“: è questa la filosofia di ISAIA, storica sartoria napoletana che sceglie la Milano Fashion Week per una sfilata che celebra Luciano De Crescenzo e la sua Napoli. Un omaggio all’autore di “Così parlò Bellavista“, alla sua ironia e alla sua profonda comprensione dell’animo partenopeo, che si traduce in una collezione Autunno/Inverno 2025 in cui la tradizione sartoriale napoletana incontra le tendenze, in un dialogo continuo tra passato e presente. E, per la prima volta, ISAIA affianca alla linea maschile la sua visione di donna, in una sfilata congiunta che amplifica il messaggio del brand. La passerella si trasforma in un “corridoio delle idee”, un ponte tra isole culturali dove le storie si intrecciano, proprio come nella “sala delle idee” immaginata da De Crescenzo. Il Circolo Filologico di Milano, uno dei più antichi centri culturali d’Italia, diventa un salotto letterario ma anche un po’ un atelier: la collezione uomo AI 25-26 si apre con colori decisi e caldi: burgundy, rosso, grigio, cammello, cognac, cioccolato, blu pavone, panna, verde militare e tonalità serali come nero e navy. Cappotti e giacche, protagonisti indiscussi, si distinguono per nuove proporzioni e dettagli, come il montgomery e il maxi coat in cashmere double, alpaca e bouclé. Le giacche sartoriali, realizzate con tessuti esclusivi ISAIA, si abbinano a pantaloni fluidi per un look contemporaneo. Per la prima volta, presenta anche la sua donna, una donna elegante e di carattere, che indossa capi che combinano la sartorialità con una femminilità contemporanea: “In un mondo in cui la moda spesso insegue tendenze effimere, ci troviamo di fronte a una scelta: diventare obsoleti o diventare classici. Noi scegliamo di diventare classici”, sottolinea Gianluca Isaia, CEO del marchio.