Questo pubblicato per I Saggiatore è il racconto di uno dei più inquietanti casi di cronaca nera degli ultimi decenni. 12 settembre 1993, via Pretoria, Potenza. Questo è l’ultimo giorno in cui la giovane Elisa Claps viene vista viva. La sedicenne potentina esce per andare a messa con un’amica nella centralissima chiesa della Trinità, e non rientra per il pranzo in famiglia. Poi per diciassette anni il buio: solo interminabili inchieste, e sospetti incrociati. Fino a quando, nel marzo 2010, un cadavere viene ritrovato, ormai mummificato, nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità: è Elisa.

Tobias Jones si è immerso in questa vicenda costellata di errori giudiziari, di depistaggi e omertà, approdata alla condanna tardiva del sui assassino, Danilo Restivo che intanto era fuggito in Inghilterra dove ha strappato alla vita una, forse due, vittime innocenti. Questo libro, quindi, non è solo la cronaca di un’indagine ma restituisce anche le riflessioni di un osservatore indignato di fronte ai silenzi e alle contraddizioni che dal primo giorno hanno avvolto vittima e carnefice, complici e investigatori, clero e politica, in una città in cui ogni porta verso la verità sembrava chiusa. Fino all’inaspettata risoluzione, avvenuta in un altro Stato, seguendo le tracce di un altro omicidio.