Su Instagram ci imbattiamo in una super offerta, un pacchetto per la perdita di peso comprendente la pennetta GLP-1 a marca Wegovy (ma si può scegliere anche Saxenda) ed un coach online al 30% di sconto (£149 anziché £229) per i soggetti che risultano idonei dopo aver completato un semplice test su Internet. Giusto per essere sicuri di accaparrarci il semaglutide scontato clicchiamo sul quadratino ‘maggiorenni’, autocertifichiamo che non soffriamo di nessuna delle patologie specificate sulla lista e bariamo alla grande sul nostro peso dichiarando 35 chili in più di quelli effettivi, quindi 85. L’offerta è nostra, ci comunica l’avatar di un tale dottor Earim Chaudry, presentato come “medical director” di questa compagnia che si chiama Voy, ma che su altri siti compare anche come esperto in calvizie maschile. Lo rincorriamo per avere ragguagli o un consulto, senza ricevere risposta.
Spoiler: pesando 50 chili e non soffrendo di diabete ci siamo bloccati di fronte alla schermata per l’inserimento dei dettagli bancari, sicuramente il farmaco non l’abbiamo comprato. Ma pensiamo ai soggetti affetti da anoressia nervosa, agli individui vulnerabili, o ai minorenni con facile accesso al mercato nero di questi farmaci (Ozempic Saxenda Wegovy e Mounjaro sono i più comuni) che sta proliferando su Internet ma che ormai stanno eludendo i controlli anche in alcune regolari farmacie britanniche. Il mercato è selvaggio.
Solo nel Regno Unito da gennaio ad oggi la MHRA (Medicines and Healthcare products Regulatory) conferma al Fattoquotidiano.it di aver sequestrato 869 pennette con etichetta Ozempic falsificata, 500 delle quali identificate in due distributori nel Paese, mentre le altre 369 sono state individuate al loro ingresso in Austria e Germania e confiscate prima che potessero arrivare in possesso dei pazienti. L’Ente Regolatore del Farmaco britannico ha poi sequestrato anche una quantità di prodotti falsificati a marchio Saxenda (Liraglutide) oltre ad altri farmaci non autorizzati che sfruttano il GLP-1.