Martedì 6 febbraio, prende il via il Festival di Sanremo 2024. Dopo Clara, Sangiovanni e Fiorella Mannoia sul palco arrivano “La Sad“, con la canzone “autodistruttivo”. Il gruppo ha portato una ventata di energia pazzesca sul palco del Teatro Ariston e anche di leggerezza, a livello di suono, mentre il testo è in relatà molto profondo. Durante la loro esibizione, sui social in molti hanno tirato in ballo i Finley, gruppo musicale pop punk nato nel 2002 e particolarmente attivo qualche anno fa. Qualcuno potrebbe ricordare “Diventerai una star” oppure “Adrenalina”, tra i loro brani più noti. “In realtà La Sad sono i Finley in incognito”, scrive qualcuno su Twitter (o X). Oppure: “La Sad sono dei Finley che non ce l’hanno fatta..“, “La Sad mi hanno riportato ai Finley della mia adolescenza. Diventerai una staaaar”. E ancora altri commenti al riguardo: “Lo ammetto, la Sad già un mio guilty pleasure di #Sanremo2024. Sarà che mi ricordano troppo i Finley”.
Intanto (anche) sui social La Sad ha voluto lanciare un importante messaggio: “Sad vuol dire triste, ma da quella tristezza é nata una famiglia: all’inizio eravamo solo in tre, oggi siamo molti, molti di piú. Noi ci siamo incontrati nel dolore, ma è stata la nostra opportunità di crescita e di condivisione: per uscirne, abbiamo dovuto parlarne. Lo abbiamo raccontato nelle nostre canzoni. Lo abbiamo raccontato a tutti voi e ne abbiamo parlato anche con il @telefonoamicoit (con loro sul palco, ndr). Abbiamo portato sul palco un argomento tabú che ci tocca da vicino. Non parlarne, sarebbe stato un suicidio. Parlane, trova la tua famiglia, quale che sia, sempre. E se hai bisogno di aiuto, comincia da qui“. Questa la didascalia a corredo di uno scatto pubblicato in serata su Instagram.
