Il prossimo 9 gennaio, Rizzoli renderà omaggio a Michela Murgia, scomparsa il 10 agosto 2023, con la pubblicazione del suo libro postumo intitolato “Dare la Vita”. L’autrice, intellettuale, attivista e scrittrice di fama internazionale, ha raccolto i suoi pensieri nelle ultime settimane di vita, regalando al mondo un pamphlet che va oltre i confini convenzionali della maternità.
Il libro offre uno sguardo intimo sulla prospettiva di Murgia riguardo a un modello di maternità alternativo. Partendo dalla sua esperienza personale, l’autrice esplora infatti il concetto di dare la vita senza dover necessariamente generare biologicamente: con una prosa ricca di profondità e riflessione, la scrittrice delinea come i legami d’anima possano essere altrettanto significativi, se non di più, dei legami di sangue.
Conosciuta per la sua abilità unica nel tratteggiare storie che affrontano temi complessi e universali, Michela Murgia ha attraversato confini letterari e culturali, tradotta in oltre venticinque Paesi in tre continenti. La sua eredità letteraria è sottolineata dai numerosi premi che ha ricevuto nel corso della sua carriera, tra cui spiccano il Campiello, il SuperMondello, e il prestigioso Cavalierato delle Arti e delle Lettere conferitole dal ministero della cultura francese. Tra i suoi lavori più celebri figurano “Accabadora” (2009), “Ave Mary” (2011), “Chirú” (2015), “Istruzioni per diventare fascisti” (2018), “Stai zitta” (2021), “God Save the Queer” (2022) e “Tre ciotole. Rituali per un anno di crisi” (2023).
