Chiunque segua il calcio, avrà sentito almeno una volta parlare delle radio romane. Quasi fossero un’unica entità, che rigurgita freneticamente retroscena urlati, indiscrezioni, polemiche, grida. Ovviamente sempre a tema Roma e/o Lazio: in questi giorni è tutto un Mourinho resta o se ne va, Lotito compra o vende. E poi capita, all’improvviso, di finire in un’oasi nella selva dei dibattiti urlati. Di fermarsi e poter ascoltare la lettura de “L’elogio della pippa“, breve scritto firmato da Sandro Onofri, scrittore, giornalista e poeta. “Le pippe sono eroiche, non rinunciano mai al numero di classe, che sanno impossibile per le loro capacità e che tuttavia inseguono magari per tutta la vita“, scriveva Onofri. Eroico è anche il tentativo della trasmissione Sport & Dintorni: costruire uno spazio per la riflessione e l’approfondimento sportivo nell’irrequietezza delle radio romane. “Un’altra radio è possibile”, dicono Nicola Cilento, Amedeo Santicchia e Massimo Filipponi, che hanno raccolto e stanno vincendo questa sfida. Per ascoltarli basta sintonizzarsi ogni giorno dalle ore 16 e alle 18 su Radio New Sound Level.

La sfida è duplice. Da un lato rompere il tabù del pallone e allargare lo sguardo a tutti gli sport: dalla pallavolo al rugby, dal basket al pugilato, passando per il calcio preistorico romano o il footgolf (sì, è il golf con i piedi). Dall’altro, rivolgere lo sguardo alla letteratura, al cinema, alla musica. Perché la parola “Dintorni” è forse la più importante: è raccontare lo sport per raccontare la vita. E allora può capitare che nel corso della trasmissione parta un derby di letteratura tra Osvaldo Soriano e Nick Hornby: i radioascoltatori hanno potuto apprezzare estratti de Il rigore più lungo del mondo del giornalista argentino, poi alcuni brani dello scrittore inglese che narra la stagione fallimentare del suo Cambridge ne Il mio anno preferito. Il derby l’ha vinto Soriano. Chissà, magari tra un po’ partirà un altro duello tra i due Gianni del giornalismo sportivo italiano: Mura e Brera, d’altronde, è come se fossero ospiti di Sport & Dintorni con il loro contributi di brani, racconti, aneddoti.

Le voci dal passato si mischiano a quelle del presente: in trasmissione interviene spesso Ciccio Graziani, ma il trio Cilento-Santicchia-Filipponi ha intervistato pure il presidente della Lega Calcio, Lorenzo Casini. Ne sono nati spunti su quanto siano insopportabili e diseducative le simulazioni, su come sarebbe possibile riavere tutte le partite che cominciano la domenica alle 15. Qualsiasi chiacchierata, d’altronde, rimbalza tra l’oggi e il passato: Enrico Gilardi ha raccontato a Sport & Dintorni gli anni d’oro della pallacanestro romana, il figlio di Lando Buzzanca ha rivelato particolare e dietro le quinte de L’allenatore nel pallone 2. Un’altra madeleine la puntata dedicata a Pietro Mennea, con le voci di chi è stato parte dell’incredibile carriere del velocista di Barletta, a partire dalla moglie Manuela Oliveri. Sport & Dintorni è nato quasi di nascosto, a novembre 2022, con un’ora di trasmissione dalle 23 a mezzanotte. Poi si è preso il suo spazio. Il format è legato al museo dello Sport di piazza Navona, di cui è curatore lo stesso Nicola Cilento. Parte da lì, da uomini e storie (di sport), per portare l’ascoltatore una volta verso il passato e quella dopo dentro l’analisi della quotidianità. Sport e dintorni, appunto.

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