Un detenuto che sarebbe dovuto tornare in serata nel carcere di Bollate, dopo aver trascorso una giornata di libertà, ha travolto e ucciso un ciclista 78enne in bicicletta, a San Giuliano Milanese. Vasco Dall’Osto, 25enne con alle spalle diverse precedenti, lunedì 15 maggio aveva lasciato temporaneamente la sua cella, per la prima volta, per un permesso: per lui doveva essere la prima giornata di lavoro esterno nell’area di una cava in via Lario, a San Giuliano Milanese, insieme ad altri detenuti. Secondo le prime ricostruzioni però, il 25enne si sarebbe ubriacato e avrebbe avuto un litigio con alcuni colleghi. A quel punto ha aggredito i titolari di un’officina della zona e ha rubato anche un cellulare: poi la corsa (senza patente) a bordo di un furgone, anch’esso rubato.

Proprio con il furgone il 25enne ha travolto e ucciso il 78enne Renato Borsotti, residente in paese, che in quel momento stava attraversando la zona in bicicletta. Il detenuto, dopo aver investito l’anziano, si è gettato nel laghetto della cava, nel disperato tentativo di fuggire alle forze dell’ordine, ma è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco e bloccato dagli agenti della polizia locale, che attualmente indagano sull’incidente. L’uomo, descritto in stato di ebbrezza e fuori di sé, è stato portato all’ospedale San Paolo. Per il ciclista non c’è stato nulla da fare: quando i soccorritori sono arrivati sul posto (anche con l’elisoccorso) hanno trovato l’uomo già in arresto cardiaco.

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