Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha incriminato 28 membri del potente cartello messicano di Sinaloa, tra cui i figli del famigerato signore della droga Joaquín “El Chapo” Guzmán, nel quadro di una mega inchiesta sul traffico di fentanyl, la droga sintetica responsabile della morte di migliaia di tossicodipendenti. Il procuratore generale Merrick Garland ha reso note le accuse insieme al capo della Drug Enforcement Administration (Dea), Anne Milgram, sottolineando che oltre ai leader del principale cartello della droga messicano, sarebbero stati incriminati anche presunti fornitori di prodotti chimici, responsabili di laboratorio, uomini della finanza e trafficanti di armi.

I figli di Guzman accusati dalle autorità statunitensi sono Ovidio Guzmán Lopez, Jesus Alfredo Guzman Salazar e Ivan Archivaldo Guzman Sálazar, conosciuti anche come i “Chapitos”: per la loro ferocia, si sono guadagnati la reputazione di fazione più violenta e aggressiva del cartello. L’arresto di Ovidio, avvenuto lo scorso 5 gennaio a Culiacan, ha trasformato la città messicana nel teatro di una battaglia andata avanti per giorni tra i sicari di Sinaloa e l’esercito messicano.

I Chapitos sono accusati di aver orchestrato operazioni per inondare gli Stati Uniti di fentanyl e “riempire le strade di tossicodipendenti”, secondo quanto emerso in un intercettazione raccolta dal Dipartimento di Giustizia. Secondo i dati di Washington, sono circa 107.000 gli americani morti per overdose di droga negli Stati Uniti nel 2021. “Uccide più americani di età compresa tra 18 e 45 anni rispetto agli incidenti automobilistici, al cancro e al covid. E il numero di bambini di età inferiore ai 14 anni che muoiono è aumentato a un ritmo allarmante”, ha affermato il capo della Dea.

L’inchiesta ha sottolineato anche il ruolo svolto dalla Cina nell’alimentare la crisi degli oppioidi, dal momento che quattro cittadini cinesi vengono incriminati in contumacia per essere parte del network che fornisce al cartello di Sinaloa gli agenti chimici necessari per produrre il fentalyn. Il dipartimento del Tesoro ha annunciato contemporaneamente sanzioni contro due società cinesi collegate a queste vendite di agenti chimici. “Il governo cinese deve fermare questo flusso incontrollato dei principi chimici del fentalyn che arrivano dalla Cina”, ha detto Garland.

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