Non solo sponsor. Le case automobilistiche premium tedesche potrebbero non limitarsi più a supportare le squadre di calcio. Il portale tedesco Spobis ha anticipato l’intenzione della lega calcio nazionale, la DFL (Deutsche Fußbal Liga), di mettere all’asta i diritti per l’“intrattenimento in auto” della serie A e B della Germania a partire dalla stagione 2025/2026. L’operazione dovrebbe sicuramente interessare Bmw, costruttore che si è finora tenuto piuttosto alla larga dal mondo del pallone, salvo poi decidere di sostenere il pluridecorato Real Madrid di Carlo Ancelotti e in procinto di subentrare a Audi tra gli azionisti del Bayern Monaco. La casa dei Quattro Anelli controlla l’8,33% del capitale della corazzata tedesca che ha appena licenziato il giovane allenatore Julian Nagelsmann per ingaggiare Thomas Tuchel: ma con una somma stimata attorno agli 800 milioni Bmw dovrebbe diventare socia e collaborare con il club per almeno 10 anni.

Assieme alla stessa DFL, dallo scorso gennaio la casa dell’Elica ha avviato un progetto pilota per trasmettere una partita della Bundesliga ogni due settimane nei paesi di lingua tedesca: Germania, Austria e Svizzera. Il test andrà avanti fino al marzo del prossimo anno con continue implementazioni del servizio. “Nell’ambito del progetto pilota – informa una nota della DFL – verrà esaminato quale contenuto è specificamente adatto per situazioni di guida e stazionarie nei veicoli, naturalmente mantenendo allo stesso tempo la sicurezza di tutti gli occupanti del veicolo”.

“Siamo interessati a un impegno a lungo termine se esiste una domanda da parte dei nostri clienti”, ha spiegato alla Automobilwoche un portavoce della casa bavarese. Bmw ha già lanciato sulla nuova ammiraglia Serie 7 il grande Theatre Screen a 32:9 da 31,3 pollici per gli occupanti del sedile posteriore.

Mercedes-Benz, per oltre 40 anni sponsor della nazionale tedesca (con il gennaio del 2019 gli è subentrata Volkswagen) può già garantire dirette streaming a bordo dei propri modelli equipaggiati con il sistema di infotainment Mbux di ultima generazione grazie all’implementazione sviluppata assieme alla start-up Sync. “Stiamo seguendo da vicino gli sviluppi in questo settore”, ha riportato ancora la Automobilwoche citando una fonte della casa di Stoccarda interpellata a proposito dei diritti del calcio in auto. “Verifichiamo continuamente l’integrazione di applicazioni richieste dai nostri clienti per poterli sorprendere con nuove funzioni, nuovi servizi e app di terzi”, ha precisato il costruttore. La casa dei Quattro Anelli è rimasta abbottonata, anche se le indiscrezioni dicono che ai piani alti le potenzialità del bando verranno esaminate approfonditamente. L’esito dell’asta bandita entro fine anno verrà reso noto nel corso del primo trimestre 2024.

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