“Non voglio nuocere a nessuno e sto zitto”. Così Davide Parenti a La Stampa, in riferimento al ‘Mammucari-gate’. L’ideatore de Le Iene ha scelto di non commentare le ultime vicende che riguardano il proprio programma e Teo Mammucari (che faceva coppia alla conduzione insieme a Belén Rodriguez). Procediamo con ordine. Tutto è nato qualche giorno fa, il 24 gennaio, quando il conduttore romano non si è presentato alla guida del programma che va in onda ogni martedì su Italia Uno. Da qui ‘il giallo’: cos’è accaduto? Come mai questa assenza inaspettata? Qualcuno ha pensato che Mammucari stesse male, ma poi TvBlog ha rivelato che fortunatamente non aveva avuto alcun problema di salute. Quindi sono cominciate a sorgere molte domande, fino a quando Dagospia ha provato a dare una risposta con una rivelazione: “A Cologno gira voce di una lite clamorosa tra il conduttore e l’ideatore dello show, Davide Parenti“.
Poco dopo è arrivato il comunicato ufficiale dell’azienda, che ha spiegato: “Come previsto e in accordo con Mediaset, Teo Mammucari, dopo 12 mesi esatti alla guida delle Iene con Belén Rodriguez, si dedicherà a nuove esperienze televisive con Italia1, rete che ha in cantiere diversi nuovi progetti di intrattenimento”. “Mediaset ringrazia Mammucari – si legge nella nota diffusa -, per il contributo assicurato negli anni a uno dei programmi più noti e di successo della tv italiana, e augura buon proseguimento di lavoro a Max Angioni: l’attore ha debuttato alle Iene quest’anno e ha già dimostrato perfetta sintonia con il linguaggio e lo stile del programma”.
Infatti, sarà proprio Angioni, 33 anni, ex di Zelig, Italia’s Got Talent e Lol – Chi Ride è Fuori 2, ad affiancare la showgirl argentina. Riuscirà l’attore comico seguito da 666mila follower su Instagram a prendere le misure giuste con la conduzione del programma? Solo il tempo potrà dirlo. Intanto continuano a serpeggiare voci di corridoio e i pettegolezzi sulla presunta lite tra Parenti e Mammucari: “Come Dago-rivelato, tra i due ci sarebbe stato uno sca**o furibondo con tanto di grandi urla e porte sbattute“, ha scritto il sito di Roberto D’Agostino in un articolo di ieri 28 gennaio. Sarà andata veramente così? E se sì, quali sono i motivi che si celerebbero dietro a questa pesante discussione? Difficile saperlo, specialmente se lo stesso Parenti ha scelto di non commentare. O almeno, di non farlo al momento. Anche da parte di Teo Mammucari, fino ad ora, tutto tace.
