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Maldive, un lusso alla Robinson Crusoe

Sperduti nell’Oceano Indiano, in un eco-resort esclusivo. Questo è il paradosso di un sogno che si avvera, dove sarete i protagonisti di una bella avventura, a tu per tu con mante, squaletti e tartarughe giganti, alla scoperta di isole sommerse, tra coralli, spugne e giardini di gorgonie.

Testo e Foto di E.Bittante - Alpitour World

Benvenuti a Kottefaru, una briciola di terra emersa nelle acque cristalline dell’Atollo di Raa, uno dei più incontaminati dell’arcipelago maldiviano situato a nord del Paese. Tanto piccola da entrare nella geografia dell’immaginario, la più bella realtà che possiate immaginare: sabbie bianche e lucenti, alte palme da cocco, un mare limpido che lascia intravedere infinite meraviglie, e un soggiorno da favola al Brennia Kottefaru, dove la vacanza è concepita secondo filosofia ecocentrica: lusso sì, ma con la tendenza green che riscopre un rapporto autentico e rispettoso con la natura. Presstour by Turisanda propone un resort di ultima generazione, dal tocco maldiviano, capace di combinare stile e sostenibilità, il binomio per una vacanza eco-friendly che non rinuncia al piacere.

Un’intimità da “isola deserta” ma dotata di ogni comfort: architetture all’avanguardia ispirate alla natura e perfettamente inserite nel paesaggio, design d’interni che ne ricalcano le forme e ne riflettono i colori. Spazi concepiti secondo estetica e funzionalità, ville immerse nel verde o schierate fronte mare, in alternativa, soluzioni “overwater” costruite a palafitta nella laguna, alcune con piscina privata in veranda per un continuum di blu, un posto in prima fila sulle onde dell’oceano. L’acqua è l’elemento ricorrente di un viaggio alle Maldive, un richiamo al mondo sommerso, un istinto che fiuta nuove avventure. Con Presstour by Turisanda siete approdati nel luogo giusto: l’Atollo di Raa non è solo una candida costellazione di terre emerse, svela anche numerose “thilas”, isole sommerse che modellano la morfologia marina della laguna, una geografia incantata, tutta da scoprire.

La magia del mondo sommerso

Nell’Atollo di Raa c’è un paradiso dove trascorrere una vacanza da sogno: al vostro arrivo vi sembrerà di essere sbarcati nel giardino dell’Eden, complici le spiagge bianchissime, il mare turchese e le atmosfere del Brennia Kottefaru, ma ricordate, l’incanto non è circoscritto nel perimetro dell’isola. Kottefaru spunta in un’area maldiviana tra le più rinomate per i fondali, reefs variopinti dove prospera un’infinità di specie, biodiversità marina tra le più ricche del mondo racchiusa tra pinnacoli, grotte, fessure e strapiombi tipici degli atolli settentrionali, qui ancora più stupefacente, ambitissima dai sub di tutto il pianeta. La natura si fa arte tra coralli simili a sculture arboree e coreografie di vezzosi pesci bandiera, mascherati con strisce zebrate e pinne gialle, eleganti pesci farfalla, scorfani barbuti, e ancora pesci soldato, scoiattolo, napoleone, pappagallo e banchi di branzini arancioni che attraversano le vie del mare come un plotone ben coordinato. Le isole sommerse dell’Atollo di Raa sono animate da piccoli e grandi protagonisti, non mancano crostacei e molluschi, delfini, tartarughe verdi, tartarughe embricate, mante e squali pinna bianca che nuotano indisturbati tra pareti di soffici spugne, foreste di coralli e giardini di gorgonie. L’elenco è enciclopedico, non vi resta che tuffarvi e scoprirlo dal vivo.

I diving spot più belli dell’Atollo di Raa

Tra i punti di immersione più belli dell’Atollo di Raa, facilmente raggiungibili partendo dall’isola di Kottefaru, vi è senza dubbio lo spettacolare Labirinto. Preparatevi per un tuffo che sprofonda per 35 metri tra canyon primordiali ammantati da coralli molli coloratissimi. Una volta presa dimestichezza con gli abissi, familiarizzerete con grandi razze disinvolte e sinuose murene, squali grigi di barriera e squali pinna bianca che nonostante i denti aguzzi e le pinne caudali più famose di tutti i mari, saranno più intimoriti di voi. Questo diving spot è considerato uno dei più affascinanti per la fauna e per i paesaggi marini, ma fate sempre attenzione prima di immergervi poiché possono verificarsi forti correnti, per questa ragione è molto importante seguire il consiglio di una guida esperta. Un altro punto di immersione molto noto è “The Wall”, la Muraglia, situato nell’area orientale dell’atollo. Un reef che svela la sua bellezza a 10 metri di profondità per poi proseguire in un salto di 60 metri, una parete ricoperta da coralli gialli e rosa dalle forme a ventaglio, una peculiarità di questa discesa nel blu adatta a tutti i livelli poiché accarezzata da dolci correnti.

Meritano un tuffo anche il Fenfushi Thila, situato all’estremità meridionale dell’Atollo di Raa, il Reethi Thila, un diving spot ricchissimo di biodiversità, e il Rainbow Caves, uno dei siti più ricchi di grotte e pertugi, habitat amatissimi da alcune specie. Chi desidera incontrare gli “aquiloni del mare”, tappa a Sola Corner, l’hub dell’Atollo di Raa per l’avvistamento di mante. Nuotare in loro compagnia è un’esperienza indimenticabile, così immergersi tra banchi di pesci argentei, coreografie di tonni o di qualche delfino che si pavoneggia nuotando sino alla superficie per poi rituffarsi nel blu. Un viaggio nel bel mezzo dell’Oceano Indiano è una fuga dalla realtà, distanti ma allo stesso tempo circondati dalla vita, un mondo da scoprire da un’altra prospettiva. Chi ha detto che alle Maldive ci si annoia?

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