È perfettamente in scia alla tendenza auditel riscontrata per l’autunno, la prima stagione in cui non ci sono state restrizioni per la pandemia. Più gente fuori casa, quindi, soprattutto in una serata come quella del 31 dicembre. Questo spiega come mai il tradizionale discorso di fine anno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha portato a casa “solo” 10 milioni 643 mila 452 gli spettatori. Meno rispetto allo scorso anno, quando davanti alla tv ce n’erano 13 milioni, 541 mila 758. A livello di share 2022 batte 2021 con 67,25 per cento, contro il 65,94. Meno gente davanti alla tv, appunto. Nel 2020, anno del lockdown e del coprifuoco, fu registrato il record di ascolti per un messaggio di fine anno di Mattarella e in generale di un Capo dello Stato, quando con 15 milioni 272 mila 170 spettatori risultò il più visto dal 1986, quando sono iniziate le rilevazioni dell’Auditel.
Cifra superiore ai 15 milioni 15 mila registrati da Oscar Luigi Scalfaro nel 1993; ai 14 milioni 825 mila spettatori di Francesco Cossiga del 1991; e ai 14 milioni 364 mila sempre di Scalfaro del 1992. In particolare ieri sera 4 milioni 994mila 54 telespettatori hanno seguito il messaggio su Raiuno; 624 mila 913 su Raidue; 818mila 663 su Raitre; 40mila 142 su Rainews 24, per complessivi 6 milioni 477mila 772 sui canali della tv pubblica. Per quanto riguarda le emittenti private, 2 milioni 914mila 756 i telespettatori su Canale 5; 368mila 992 su Retequattro; 14mila 212 su Tgcom 24; 609mila 574 su La7; 119mila 83 su Tv2000; 107mila 767 su Sky Tg 24 e 31mila 296 sempre su Sky Tg24 ma digitale, per complessivi 4 milioni 165 mila 680.
Tornando ai raffronti con gli anni precedenti, nel 2015, per il primo messaggio di Mattarella, i telespettatori furono 10 milioni 75 mila 487, con uno share del 56 per cento; nel 2016 10 milioni 60 mila 189 (58,63); nel 2017 9 milioni 700 mila 277 (55,58); nel 2018 10 milioni 525 mila 49 (62,13), nel 2019 10 milioni 121 mila 552 (59,51). Nel 2020 come detto il record di 15 milioni 272 mila 170 (64,95).
