Sant’Egidio è una famiglia raccolta dal Vangelo. Per questo a Natale, quando in tutto il mondo le famiglie si riuniscono attorno alla tavola, la Comunità fa festa con i poveri, che sono i nostri parenti e i nostri amici. Gli amici che partecipano a questa festa sono anziani soli, persone senza fissa dimora, migranti e profughi, famiglie in difficoltà. Ma siamo tutti noi che, con un gesto di solidarietà, possiamo sederci a questa tavola ideale che si apparecchia in tanti angoli del mondo. Basta poco: un regalo portato ad un centro di raccolta, una donazione. Oppure un po’ del nostro tempo. Per farlo ci si può collegare qui al sito.

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Caro vita e bollette impoveriscono il ceto medio. “Ora dormo nel retro della mia pasticceria”. “Ho il mutuo, rinuncio al dentista”. E alla Caritas arrivano anche studenti fuori sede – Le storie

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