Caschi integrali e pistola per minacciare la cassiera, violenza su un vigilante, rovinato a terra, poi la fuga a bordo di uno scooter con un bottino da 250 euro trafugato dal cassetto del registratore di cassa. È successo sabato 26 novembre poco dopo le 20 al supermercato In’s di via Ristori, a Bologna. I due rapinatori, vestiti di nero e con il volto coperto dai caschi, erano riusciti a scappare a bordo di una moto bianca, facendo perdere le loro tracce, ma gli investigatori della polizia li hanno individuati e fermati due giorni dopo, il 28 novembre. Intorno alle 19, si trovavano in via Ristori, la stessa della rapina, all’angolo con via Ungarelli: indossavano caschi integrali e avevano sembianze simili a quelle dei rapinatori. Notata la presenza degli agenti, hanno tentato di eludere il controllo dividendosi, ma sono stati bloccati e solo a quel punto hanno ammesso di essere gli autori della rapina. I due sono stati portati al carcere della Dozza di Bologna.

Articolo Successivo

Covid, la Consulta decide sulla legittimità dell’obbligo vaccinale. Fuori manifestano alcuni no vax

next