Televisione

Esterno Notte, la figlia di Aldo Moro contro la serie Rai di Marco Bellocchio: “O rispettate la storia o ci lasciate in pace”

La figlia di Aldo Moro, Maria Fida, si schiera contro la mini serie Esterno Notte diretta da Marco Bellocchio. La serie prodotta e distribuita prima nei cinema e nelle prossime ore in tv sui canali Rai

di Davide Turrini

O rispettate la storia o ci lasciate in pace”. La figlia di Aldo Moro, Maria Fida, si schiera contro la mini serie Esterno Notte diretta da Marco Bellocchio. La serie prodotta e distribuita prima nei cinema e nelle prossime ore in tv sui canali Rai. Dopo una deludente uscita nelle sale cinematografiche tra giugno e ottobre 2022, Esterno notte avrà nelle prossime ore la sua prima tv su Rai1 in prima serata sia lunedì 14 che martedì 15 novembre. All’agenzia Agi, la 76enne figlia dell’ex presidente della DC – più volte presidente del consiglio italiano, rapito e ucciso dalle BR tra marzo e maggio del 1978 – ha spiegato i motivi del suo dolore e si è schierata pubblicamente contro l’intero progetto. “O si decide che siamo personaggi storici, e allora si rispetta la storia, o si decide che siamo personaggi privati e allora ci si lascia in pace”, ha raccontato Maria Fida.

“La settimana prima di Natale compirò 76 anni e dopo aver avuto l’infanzia, la giovinezza e l’età adulta rovinate dal malefico caso Moro immaginavo, stupidamente, di poter sedere su una panchina al sole, prendere un tè con delle amiche, leggere un bel libro. Ma non è per niente così, avrò avuto sette anni quando un pericolo oscuro e un dolore mostruoso si sono insinuati nella mia vita e non se ne sono più andati”. “Mio figlio ed io viviamo, nascosti in bella vista, col citofono, campanello, e telefono spenti ma ogni giorno un’ondata di tsunami ci raggiunge ugualmente. Non pretendo che gli altri – che non hanno provato – capiscano, ma a dispetto dell’esperienza seguito a sperarci”. Infine conclude con un affondo non da poco: “È già vergognoso infischiarsene nel dolore altrui ed è doppiamente vile usarlo per fare affari”.

Bellocchio aveva già girato nel 2003 un film sul rapimento Moro intitolato Buongiorno, notte. All’epoca fu Roberto Herlitzka ad interpretare il defunto statista democristiano, mentre nell’odierna mini serie è toccato a Fabrizio Gifuni che ha portato il personaggio di Moro in scena a teatro in molti, seguiti e apprezzati spettacoli di ricostruzione storica e politica riferiti soprattutto alle trame occulte internazionali che hanno fatto da sfondo alla sua carriera politica e presumibilmente alle ragioni della sua violenta morte.

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