La nuova Maserati Grecale è l’auto più importante dell’ultimo ventennio di storia del Tridente: se la Levante, presentata nel 2016, ha lanciato il marchio italiano nel redditizio segmento delle sport utility di taglia large, la Grecale ha il compito di presidiarlo ancora più dall’interno. Infatti, l’ultima nata della Maserati battaglierà nella categoria delle suv premium/luxury di taglia media.

Lunga 4,84 metri, la Grecale – nome del vento mediterraneo, intenso, che soffia da nord-est – trae i suoi fondamentali dall’Alfa Romeo Stelvio, da cui riprende la pregevolissima base tecnica (completa di sospensioni anteriori a quadrilatero e multilink al retrotreno): le due auto condividono pure lo stabilimento produttivo di Cassino, nel Lazio. La mission del veicolo è diventare, sin da subito, best seller del Tridente, facendo lievitare i volumi di vendita del costruttore. Inoltre, il modello rimpiazzerà in tutto e per tutto la Ghibli, destinata a non avere eredi alla fine del suo ciclo produttivo.

Ecco perché il marchio modenese ripone grandi speranze nella Grecale e promette che quest’ultima è “la migliore della sua categoria come spazio interno, guidabilità, maneggevolezza, accelerazione (0-100 km/h in 3,8” – per la versione Trofeo), velocità di punta (285 km/h – per la versione Trofeo), qualità dell’audio, uso estensivo di materiali come legni, carbonio, pelli e il miglior equipaggiamento di base”. Le concorrenti designate? Porsche Macan e Cayenne.

All’interno la contemporaneità del progetto passa per l’ormai classico cruscotto digitale, a cui si affianca un nuovo elemento centrale da 12,3’’, dedicato all’infotelematica by Android Auto (gestibile anche attraverso i comandi vocali), un display comfort più piccolo da 8,8’’, con i comandi accessori, e il nuovo orologio digitale. Al lancio commerciale, previsto nel secondo semestre del 2022, Grecale sarà disponibile nell’allestimento di lancio “PrimaSerie”, un’edizione a tiratura limitata caratterizzata da configurazioni di interni e contenuti esclusivi. I prezzi? Compresi tra 76.470 e 114.950 euro.

Grecale sarà poi disponibile in tre versioni: “GT”, spinta da un 2 litri turbo 4 cilindri mild hybrid da 300 Cv; “Modena” con medesimo motore ma potenziato a 330 Cv; e la prorompente “Trofeo”, che sotto al cofano nasconde un 3 litri V6 biturbo da 530 Cv, derivato dal motore Nettuno della supersportiva MC20. Per tutte, la trasmissione è affidata a un cambio automatico a 8 rapporti, collegato alle quattro ruote motrici.

Le sospensioni ad aria sono standard su Grecale Trofeo, mentre sono opzionali sulle versioni Mild Hybrid: consentono un’escursione totale di 65 mm, passando da un minimo di -35mm della modalità Park ad un massimo +30mm nella modalità Off Road, la più idonea al fuoristrada (le altre modalità di guida sono Comfort, GT, Sport, Corsa). Inoltre, dal 2023, la gamma Grecale sarà completata dell’edizione full electric Folgore, che utilizzerà la tecnologia a 400 Volt, avrà una batteria da 105 kWh di capacità e un powertrain a corrente in grado di sprigionare ben 800 Nm di coppia motrice.

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