Fermata perché di proprietà di una delle società colpite dalle sanzioni contro la Russia. Per questo motivo una nave commerciale diretta a San Pietroburgo, sospettata di appartenere a una compagnia russa presa di mira dalle misure restrittive imposte dall’Ue contro Mosca, è stata dirottata a Boulogne-sur-Mer (Passo di Calais). La barca di 127 metri, intercettata dalla dogana al largo di Honfleur durante la notte da venerdì a sabato, è “fortemente sospettata di essere legata agli interessi russi presi di mira dalle sanzioni”, ha precisato Véronique Magnin, responsabile regionale delle comunicazioni della prefettura marittima. La Bbc – citando funzionari francesi – ha definito che l’imbarcazione si chiama Baltic Leader e trasporta auto. È stata scortata al porto di Boulogne-Sur-Mer, nel nord della Francia”, su “richiesta del governo francese perché sospettata di appartenere a una compagnia presa di mira dalle sanzioni” Ue contro Mosca. L’equipaggio a bordo del Baltic Leader ha “collaborato con le autorità francesi”.

È stato permesso di scendere a terra alle 19 persone che erano a bordo. Non si è fatta attendere la reazione dell’ambasciata russa a Parigi “invierà una nota di protesta al ministero degli Esteri francese e prenderà le misure necessarie per proteggere i diritti e gli interessi dei marinai russi”. A renderlo noto al corrispondente della Tass è stato il capo del servizio stampa dell’ambasciata russa a Parigi Alexander Makogonov.

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