Chi si spinge in una vacanza verso gli Emirati Arabi Uniti di solito sceglie la grandeur, il lusso e l’esclusività di Dubai e Abu Dhabi, due delle città più moderne e incredibili al mondo. Qui, dove fino a mezzo secolo fa c’era poco altro se non oasi desertiche, popoli nomadi e antiche tradizioni islamiche, oggi trionfa un turismo di luci e sontuose atmosfere da mille e una notte.

Ai confini estremi degli Emirati, circa 100 chilometri a nord di Dubai, c’è un emirato – cinto dal Golfo Arabico e dalle montagne dell’Hajar, dove sembra di poter vivere l’atmosfera araba più tradizionale e autentica: Ras Al Khaimah.

Settemila anni di storia, tradizioni e di una natura brulla ma affascinante, questo piccolo lembo di terra è il luogo ideale dove rifugiarsi nella pace del deserto. Grazie alle sue sfumature terracotta, agli antichi villaggi che richiamano la storia del Medio Oriente e ai 64 chilometri di coste bianche e sabbiose, Ras Al Khaimah si è ricavato un posto d’onore per quei turisti che vogliono fuggire dal caos quotidiano.

Non solo mare, però: Ras Al Khaimah è anche l’emirato che ospita la vetta di Jebel Jais, la più alta degli UAE con i suoi 1.934 metri di altitudine. Un luogo dal fascino iconico, che punta a un’accoglienza sensibile verso la natura e che entro il 2030 sarà pronta a ospitare un numero imponente di 3 milioni di visitatori ogni anno.

45 minuti di automobile da Dubai: basta meno di un’ora per arrivare qui, dove la vacanza è perfetta per gli avventurosi, per gli amanti del mare e per chi è sempre alla ricerca di luoghi culturali e musei da esplorare. Il tutto, senza rinunciare all’esclusività e al comfort: a Ras Al Khaimah si arriva con comodi voli charter da Verona e si soggiorna in strutture di primissimo livello, come l’Hilton Ras Al Khaimah della linea Azure proposta da Turisanda. Una struttura d’eccellenza con piscina, cucina internazionale, spiaggia privata e ogni genere di comfort per famiglie, single, coppie e ogni tipologia di turista. Qui il connubio tra mare, spiaggia, deserto e montagne lo rendono un luogo perfetto per un’esperienza araba indimenticabile.

Jais Flight, la zipline più lunga al mondo

Sopra le nuvole, sopra il deserto e con un dito che tocca il cielo. Sulle montagne di Jebel Jais, le più alte degli Emirati, si trova Jais Flight, la zipline più lunga al mondo. Tre minuti di tuffo nel vuoto, a una velocità incredibile che sfiora i 150 km/h: 2830 metri di percorso e 1680 quelli a cui si arriva, in un punto panoramico con pavimento in vetro sospeso a 80 metri dal suolo. Emozioni e adrenalina per un’esperienza da provare almeno una volta nella vita. I costi? Dai 73 euro della bassa stagione (giugno-agosto) ai circa 110 dell’alta stagione (ottobre-marzo, dal venerdì al sabato).

Sulle vette del Jebel Jais si può fare molto: Bear Grylls, il più celebre avventuriero contemporaneo, ha dato il suo nome a un Explorers Camp tra le montagne con 16 cabine pronte ad accogliere i visitatori in un ambiente progettato con materiali di recupero.

Qui c’è anche 1484 by Puro, il più alto ristorante degli Emirati. Assaggi di cucina locale e internazionale e drink da godere durante l’esplorazione di Jebel Jais, a una quota record di quasi 1500 metri. Per sentire i brividi anche in piena estate!

E per chi vuole godere di un’altra esperienza adrenalinica, il Jais Sky Tour è una serie di sette zipline che coprono una distanza complessiva di 5 km, con velocità media di 60 kmh. Il tutto, per arrivare al più alto sky-bridge degli Emirati, 15 metri di pavimento sospeso a 300 metri dal fondovalle, a 1250 metri di altitudine.

A cena nelle oasi del deserto

Perdersi nel deserto non è certo un’esperienza piacevole. Molto di più lo è incontrare l’ospitalità delle popolazioni beduine, che hanno fatto di queste dune la loro casa. La Bedouin Oasis è la perfetta riproduzione di un antico villaggio beduino, dove scoprire il lato più affascinante e lussuoso del deserto, tra spettacoli e cene a base di specialità locali, mentre si ammirano gli uomini danzare al ritmo di musiche lontane indossando costumi ricchi ed elaborati. Bellissimo anche il Villaggio desertico di Bassata, con grandi tende abbellite da stoffe morbide e grandi tappeti, dove ci si muove ancora con i cammelli come in passato.

La fortezza panoramica di Dhayah

Lo sguardo che si perde verso gli angoli verdi di questo emirato e il mare tutt’intorno. Un panorama mozzafiato, quello del Forte di Dhayah, un edificio costruito nel 18° secolo sui resti di strutture antichissime. Il bellissimo complesso si raggiunge a piedi, con una passeggiata che vi terrà impegnati a scattare foto ricordo passo dopo passo. Una vista lussureggiante a 360° sulle mangrovie, il mare e le montagne, che invita a indugiare ancora per qualche istante, magari mentre il tramonto dipinge tutto di sfumature ocra e rosso.

Una terra per innamorati

Perfetto per una luna di miele insolita o per un viaggio di coppia alternativo, l’emirato di Ras Al Khaimah è dedicato a tutti quei viaggiatori che vogliono rinsaldare i propri sentimenti. Tante le attrazioni d’autore, dalla Flamingo Beach con le sue atmosfere tropicali alla possibilità di una crociera con cena a lume di candela su un dhow, imbarcazione tradizionale in legno con un ponte coperto illuminato dalle luci della sera. Uno chef a 4 stelle che prepara piatti tipici della cultura araba, l’accompagnamento musicale e un’atmosfera da Mille e una notte per una serata indimenticabile.

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