Storie di riscatto, rinascita ma anche di lotta contro le difficoltà della vita. Sono gli ingredienti alla base della seconda edizione di “The Voice Senior”, il format Fremantle che dopo diverse edizioni deludenti nella versione “canonica” con giovani talenti, è rinato spostando la narrazione e affidandosi alle cure di Antonella Clerici. In campo ancora gli Over 60 ogni venerdì in prima serata per otto puntate su Rai Uno fino al Gran Finale il 21 gennaio. Alla finale sarà il pubblico da casa tramite il televoto a decretare chi vincerà la seconda edizione di “The Voice Senior”. Per il vincitore la possibilità di incidere un vinile – distribuito da Universal con tutte le performance. Dopo il successo della scorsa edizione le puntate passano da cinque ad otto, sei saranno dedicate alle Blind Auditions in cui i giudici che ascolteranno le voci potranno girarsi se interessati o rimanere fissi sulle poltroncine, al proprio posto. New entry nella squadra dei coach per Orietta Berti che affiancherà i già confermati Loredana Berté, Gigi D’Alessio e Clementino. I concorrenti si cimenteranno con i grandi successi italiani ed internazionali come gli evergreen di Louis Armostrong, Pierangelo Bertoli, Lucio Dalla, Pino Daniele, Mia Martini, Domenico Modugno, Ennio Morricone ma ci sarà chi canterà anche i Maneskin.
“Quest’anno The Voice Senior introdurrà temi da servizio pubblico. – ha affermato il direttore di Rai Uno, Stefano Coletta durante la presentazione alla stampa – Racconteremo di persone che hanno superato la malattia e che hanno tratto giovamento anche dalla musica ma anche dei connazionali che hanno vissuto la loro vita all’estero e che poi sono tornati nel loro paese”. La new entry Orietta Berti ha esordito con: “Voglio ringraziare tutti coloro che hanno voluto che io prendessi il posto di Al Bano. Cercherò di essere una coach a tutti gli effetti”. Poi è intervenuta la Bertè che ha vinto la scorsa edizione con Erminio Sinni: “Parto da un punto di partenza diverso. Il talento non ha età. Li tratto con gentilezza, con comprensione, e con curiosità”. Gigi D’Alessio ha sottolineato: “Antonella Clerici è meravigliosa perché è la crocerossina che allevia le ferite degli eliminati. Questo programma è fatto col cuore. Non c’è una conduttrice migliore di lei”. Infine Clementino tocca l’attualità: “Dopo due anni di guerre, di Covid, la gente ha bisogno di emozionarsi e di farsi delle sane risate. Quando si parla di The Voice Senior si parla di famiglia”.
“Per lavorare bene a me piace sentirmi accolta e amata perché è solo così che io do il massimo al lavoro – ha detto Antonella Clerici, parlando del suo ritorno in Rai – In questo programma si ride, si piange e si medita. Tutti loro hanno un’urgenza di cantare. Il momento del divanetto che condivido con i concorrenti è bello perché si trasmette gentilezza e serenità”. Dopo il grande successo con “È sempre mezzogiorno” e poi con la prima edizione di “The Voice Senior”, si butta lo sguardo ai prossimi progetti per la Clerici tra nuovi format e il ritorno al Festival di Sanremo, magari nel 2023. “So che lei un altro Sanremo lo farebbe. – ha affermato Coletta – Non voglio che passi come notizia perché abbiamo davanti un’altra grande montagna, il prossimo Sanremo. La mia storia personale dice che ho sempre premiato le donne, quindi perché no? Secondo me Antonella si divertirebbe a rifarlo”.
NUMERI E CURIOSITÀ
Duemila le candidature ricevute: 300 aspiranti concorrenti sono stati invitati a effettuare i casting in presenza che si sono svolti in 10 date tra Roma e Milano. Una selezione che ha portato alla scelta di 80 concorrenti (di cui anche una coppia), per un totale di 47 uomini e 34 donne. Ci sono 28 anni di differenza tra il partecipante più giovane (60) e quello più anziano (88). Le regioni maggiormente rappresentate sono Toscana e Lazio, entrambe con 14 concorrenti. A cui seguono l’Emilia-Romagna con 12 e la Lombardia con 10. Al Sud, al primo posto c’è la Sicilia con 6 partecipanti, che precede la Campania con 4 e la Puglia con 3. Stesso numero di concorrenti anche per la Liguria, mentre Abruzzo, Friuli-Venezia Giulia e Umbria avranno solo una rappresentanza. Ci sono poi 2 cantanti che vivono da tanti anni in Toscana, ma che sono nati in Calabria e una che vive da oltre 30 anni in Sicilia ma è nata in Sardegna. Diversi i concorrenti di origine italiana e no, provenienti da tutti i continenti. Ci sarà un concorrente proveniente dalla Cina e che vive da 30 anni in Italia, un altro nato a Tunisi e residente a Marsiglia e un musicista emigrato giovanissimo in Australia e rimasto in Oceania per 50 anni prima di tornare suo paesino di origine. Due concorrenti vengono dagli Stati Uniti: 1 nato e cresciuto in Ungheria, pur essendo italiano, e altri partecipanti sono provenienti dall’Olanda e dalla Germania.
