Tutte le sigle sindacali dei tassisti sono in sciopero generale fino alle 22. A Roma è organizzato anche un corteo. L’agitazione è basata sulla protesta contro il Ddl concorrenza che secondo la categoria “regalerà l’intero settore alle multinazionali”. Come sempre, precisano i sindacati, saranno garantiti servizi sociali gratuiti alle fasce deboli dell’utenza. I tassisti milanesi, inoltre, hanno deciso che eventuali somme corrisposte a titolo di rimborso spese saranno raccolte ed interamente devolute”. “Durante i mesi più duri del lockdown, quando in giro c’erano solo i taxi e pochi altri, ci siamo adoperati per fornire un aiuto alla cittadinanza – spiegano le sigle sindacali dei tassisti di Milano – Anche adesso il nostro lavoro sulla strada ci mostra che la pandemia peggiorato le difficoltà di molti. Per questo continuiamo a credere nel valore della solidarietà e nella necessità di esigere il rispetto dei servizi pubblici come unica risposta ai bisogni delle persone, secondo quanto previsto dalla Costituzione italiana”. I sindacati sottolineano che “diranno che vogliamo solo difendere rendite di posizione, la solita falsa accusa usata per metterci contro l’opinione pubblica. In verità si attacca il pubblico, sottraendolo al controllo degli enti locali per assegnarlo totalmente al privato”.

All’aeroporto di Fiumicino stalli vuoti davanti all’uscita dei terminal T1 e T3 e al momento nessuna fila in occasione dello sciopero generale dei taxi. I passeggeri ripiegano sui treni no stop Leonardo express da e per la stazione Roma Termini e quelli della linea Fl1 Orte-Fara Sabina-Fiumicino aeroporto che effettuano fermate intermedie a Ostiense e Tiburtina entrambe collegate con la linea B della metropolitana. C’è poi anche chi si fa accompagnare in auto da amici o parenti e chi opta invece per auto a noleggio.

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