Era andato a casa di un amico dopo la scuola e lì è stato attaccato e sbranato da un cane. Siamo a Caerphilly, in Galles e la vittima è un bimbo di soli 10 anni, Jack Lis. Stando a quanto riportato dall’Evening Standard, la padrona dell’animale, una donna di 28 anni, è stata arrestata con l’accusa di non aver adeguatamente controllato un cane pericoloso ed è stata poi rilasciata in libertà provvisoria su cauzione. I fatti. Tutto è accaduto intorno alle 15:55 di lunedì 8 novembre: alcuni ufficiali specializzati in armi da fuoco insieme ai paramedici sono intervenuti, uccidendo il cane. Per il piccolo, però, non c’è stato nulla da fare. “Uno dei vicini ha cercato di portare via il cane ma è stato impossibile. Era come impazzito“, le parole di un residente. Secondo il Sun, un’altra vicina ha raccontato che l’amico di Jack Lis si è precipitato in strada, urlando: “Il mio cane ha ucciso il mio amico“. Il cane – soprannominato ‘La Bestia’ – aveva morso un uomo, fuori da un negozio. “Quella era una ‘macchina di cane’. Li ho avvertiti di non farlo uscire”, ha detto ancora un residente.
Non solo. La proprietaria del cane stava cercando di liberarsene già il 29 ottobre, per il timore che potesse attaccare. La donna aveva infatti lanciato un appello su una pagina Facebook di bulldog, pubblicando una foto dell’enorme cane con i muscoli in bella vista e la didascalia: “Purtroppo non gli piacciono gli altri cani. Ho fatto del mio meglio ma ho altri cani e non posso metterli a rischio”. La polizia del Gwent ha aperto un’indagine e interrogato altre due persone che si sono presentate spontaneamente al commissariato. Il capo Supt Mark Hobrough ha dichiarato: “Possiamo confermare che l’attacco non è avvenuto nella casa di proprietà della famiglia di Jack, ma all’interno di un’altra proprietà in una strada vicina”. Anche un esperto di legislazione sui cani è stato chiamato per esaminarlo e fare chiarezza per capire se si trattasse o meno di una razza illegale.
