“Quello che alla Lega è sembrato inaccettabile è stata la copertura finanziaria della norma sul finanziamento degli ultimi tre mesi del reddito di cittadinanza. Era sbagliata. Auspico che la versione finale del decreto legge non contenga questa norma con 40 milioni di euro inutilizzati per i pensionamenti dei lavoratori precoci e cioè le persone che hanno iniziato a lavorare a 15 anni“. Lo ha detto il ministro per lo Sviluppo, Giancarlo Giorgetti durante il comizio di chiusura della campagna elettorale a Varese. Il ministro ha spiegato i dettagli della spaccatura aperta nel pomeriggio durante la riunione sul decreto fiscale, con centrodestra e renziani contrari al rifinanziamento delle misure anti povertà. Alla fine il blitz è fallito e la vecchia maggioranza giallorossa ha retto (con il sostegno di Draghi), dando il via libera allo stanziamento di 200 milioni in più. “Ho fatto notare – ha raccontato Giorgetti alla platea leghista – che utilizzare queste risorse per il Reddito era provocatorio. Le prendano da qualche altra parte, non da lì”.

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