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Massimo Ferrero furioso con Adriano Panatta: “Come si permette di criticare Roma e romani? Se lei è dei Parioli problema suo”

Panatta con stupore in studio mette i puntini sulle i: "A parte gli scherzi, io non ho assolutamente insultato i romani, secondo me Ferrero non sta tanto bene". Tutto è accaduto a "Quelli che il lunedì", lo spin off di "Quelli che il calcio" in prime time

di Giuseppe Candela

Un duro scontro è andato in onda a “Quelli che il lunedì“, lo spin off di “Quelli che il calcio” in prime time, protagonisti Massimo Ferrero e Adriano Panatta. Nel corso della trasmissione di Rai2 condotta da Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu e Mia Ceran il patron della Sampdoria ha chiesto di poter intervenire mentre si trovava in collegamento con l’inviato Enrico Lucci.

Nel suo mirino l’ex tennista che secondo Ferrero avrebbe attaccato Roma e i romani: “Voglio dire al signor Panatta che si è permesso di criticare Roma e i romani, che se lui è dei Parioli, problema suo. Parla male della Nazionale, e poi tutti quanti a lisciarselo. Ma chi è sto Panatta? Ma basta, non può parlare male dei romani. Perché lui di dov’è, di Fossombrone?“, sbotta il produttore cinematografico.

“Posso rispondere a questo signore?”, prova a inserirsi Panatta ma Ferrero continua il suo sfogo: “Hai parlato male dei romani e hai detto il Viperetta. Ma quale Viperetta ma vaffanc**o. Me ne vado pure dopo sta buffonata di due ore, io me ne vado ciao”. Il patron della Sampdoria lascia la trasmissione dopo l’inutile tentativo di Enrico Lucci di trattenerlo.

Panatta con stupore in studio mette i puntini sulle i: “A parte gli scherzi, io non ho assolutamente insultato i romani, secondo me Ferrero non sta tanto bene“. Lo spostamento dello storico titolo in prime time non sta ottenendo risultati positivi, la puntata in onda dalle 21.24 alle 00.09 ha ottenuto solo il 3,1% di share con 611 mila spettatori.

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