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Cristiano Ronaldo: “Ho portato mio figlio a vedere dove vivevo pensava stessi scherzando. Voglio che soffra un po’ per avere il meglio”

Il calciatore ha raccontato al Daily Mail di come intende educare i suoi figli: "Hanno tutto facile. Hanno computer, hanno del buon cibo in tavola, non devono sacrificare molto per ottenere ciò che vogliono. Ma devono essere umili. Devono lavorare sodo"

di F. Q.

Cristiano Ronaldo e l’educazione dei suoi figli. Il calciatore ha parlato al Daily Mail di quanto sia importante che i suoi abbiano una vita troppo facile. Ronaldo ha tre figli nati da madri surrogate e uno con la compagna Georgina Rodriguez. Al tabloid britannico ha detto: “Hanno tutto facile. Hanno computer, hanno del buon cibo in tavola, non devono sacrificare molto per ottenere ciò che vogliono. Ma devono essere umili. Devono lavorare sodo. Devono rispettare le persone”. Poi un aneddoto su quando ha portato Cristiano Jr il maggiore dei suoi figli a vedere il posto dove viveva da ragazzo, un monolocale a Lisbona: “Ho portato Cristiano nella mia stanzetta e ho detto: ‘Papà ha vissuto qui per due anni’. Lui pensava che stessi scherzando e io ho risposto che no, non stavo scherzando, ‘papà ha vissuto qui’, ho detto”. Magari Ronaldo avrebbe potuto aggiungere che la maggior parte degli esseri umani vivono in case piccole e non in magioni principesche come la sua, forse lo ha fatto, chissà. Fatto certo, su Cristiano Jr ha ribadito: “Voglio dargli il meglio, ma voglio anche che soffra un po’ come ho fatto io per raggiungere ciò che vuole essere”

Cristiano Ronaldo: “Ho portato mio figlio a vedere dove vivevo pensava stessi scherzando. Voglio che soffra un po’ per avere il meglio”
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