Lele Adani lascia SkySport, l’annuncio era arrivato a sorpresa durante la semifinale di Euro 2020 Inghilterra-Danimarca: “Bello, Riccardo, commentare con te il mio ultimo grande evento a Sky Sport“, aveva detto alla fine dei supplementari rivolgendosi al collega Riccardo Trevisani. Parole d’addio accolte da tutti come una volontaria uscita di scena, magari per un passaggio a Dazn o Amazon dopo la perdita della Serie A da parte della tv satellitare.
In realtà, sempre a sorpresa, l’ex calciatore ha fornito, qualche ora dopo l’annuncio, una versione dei fatti differente. Uscita di scena decisa da Sky, queste le sue parole sui social: “Quindi non farò parte di Sky Sport nella prossima stagione: mi è stato comunicato lunedì dal responsabile della linea editoriale. Giusto una telefonata. Preso atto della scelta (‘scelta mia’, parole sue), tutto legittimo e ognuno risponde alla sua coscienza, mi preme, per questi nove anni, dare un abbraccio sincero a tutti quelli che ho conosciuto, incontrato e con i quali ho collaborato ma soprattutto a coloro che lavorano nel silenzio e nell’ombra, a volte menzionati nei titoli di coda delle trasmissioni e non sempre chiamati col loro nome nei corridoi delle redazioni. Credo da sempre nella forza dei tanti e nel lavoro di squadra, che ho sempre cercato di difendere ed elevare nella cura della preparazione. Ho vissuto lo spogliatoio per molti anni, so del valore fondamentale del rispetto e della sincerità per essere credibili all’interno di un gruppo e poi fuori, con le persone che ci seguono.”
Il commentatore continua con tono deciso lo sfogo: “Non negozierò mai su valori e libertà, mai. Ho scelto e scelgo questo lavoro, che ho messo davanti ad altre proposte professionali, e credo in quello che faccio e nel suo scopo: raccontare la complessità e la magia del calcio con rispetto e pensando che la vera differenza si faccia nel contenuto, particella fondamentale della comunicazione. Gli appassionati, la gente, elemento imprescindibile di tutto il movimento calcistico, coloro che questo sport lo sostengono, nei fatti, devono essere rispettati con professionalità e passione. Ogni minuto in onda deve restituire alle persone queste componenti, non altro. Avvicinare il calcio alla gente è sempre stato il mio obiettivo. Continuerò a farlo, credendo nella nobiltà dei mezzi utilizzati. Un abbraccio a tutti. Ci vediamo, nel percorso.”
Adani era arrivato nella squadra sportiva di Sky ben nove anni fa, nell’estate 2012, proprio come commentatore tecnico. Uno stile intenso, filosofeggiante e appassionato molto apprezzato dagli utenti ma anche criticato da altri che hanno giudicato i suoi toni talvolta eccessivi. Nella memoria di molti lo scontro in diretta con l’allenatore della Juventus Max Allegri. Cosa ci sarà nel suo futuro? Com’è noto il telemercato degli sportivi è molto vivo e potrebbe riservare sorprese.
L’uscita di scena di Adani si aggiunge all’addio di Marco Cattaneo sbarcato a Dazn, stesso percorso anche per Massimo Ambrosini. La piattaforma in streaming ha ingaggiato pure Giorgia Rossi che ha salutato Mediaset dopo otto anni, da Dazn è uscita Giulia Mizzoni direzione Amazon Prime dove sbarcherà a breve anche Sandro Piccinini, reduce da un anno di collaborazione con Sky.
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