Un coltello da cucina. Con ogni probabilità lo stesso usato come arma del delitto. È quanto è emerso dalla perquisizione della valigia di M.M, il 24enne originario del Bangladesh fermato ieri alla stazione di Torino Porta Nuova per l’omicidio del connazionale Mohammed Ibrahim, il lavapiatti trovato decapitato nella sua abitazione di Torino. All’interno anche capi di abbigliamento e altri elementi di rilievo probatorio ora sotto sequestro.

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Torino, fermato uomo sospettato dell’assassinio di Mohammad Ibrahim, il lavapiatti decapitato nel suo appartamento

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Rho, arrestato per omicidio volontario l’ex compagno della 25enne Tunde Blessing

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