A margine del suo incontro al Festival dell’Economia di Trento, l’economista francese Thomas Piketty ha commentato il rapporto tra il colosso Amazon e i suoi lavoratori. In particolare il caso americano in cui i dipendenti hanno respinto l’ingresso in azienda del sindacato. “La legge negli Stati Uniti è diversa ma non bisogna dimenticare i milioni spesi da Amazon per la propaganda durante i giorni che hanno preceduto il referendum”, ha detto Piketty a ilfattoquotidiano.it, ricordando anche il precedente di Uber in California, dove la compagnia “ha speso 400 milioni”. Eventi che lo preoccupano. “Anche se in Europa abbiamo più tutele e non ci sono barriere all’ingresso sindacale in azienda, la capacità di spesa che dimostrano queste compagnie quando si tratta di ottenere quello che vogliono deve farci riflettere e vigilare bene sulle leggi che facciamo, perché l’ingerenza può arrivare anche in altri ambiti”, ha spiegato. “Lei compra su Amazon”, abbiamo chiesto. “Cerco di evitarlo“.
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