di Andrea Masala

Come la destra ha scippato alla sinistra la parola “libertà”, così Medicina ed Economia (le discipline del sapere più colluse col potere) hanno scippato alla Fisica, Chimica, Biologia etc. la parola “scienza” e ne hanno fatto una religione monoteista e autoritaria.

Il caso vaccini è esemplare. Su questo caso erano possibili due discorsi: uno scientista autoritario e uno scientifico e democratico.

Il primo è quello che dice: “i vaccini sono sicuri al 100%, chi lo nega è novax, terrapiattista, analfabeta funzionale, populista. Non c’è alcuna relazione tra trombosi cerebrali profonde e vaccino. Ok, questo ieri, oggi forse c’è una relazione ma non è importante e chi pensa sia importante è novax, analfabeta, terrapiattista etc. Ok, questo ieri, oggi la relazione c’è ed è meglio farli sopra una certa età, ma non è che quelli che ieri lo dicevano avevano ragione. Abbiamo ragione noi oggi e torto loro ieri. Perché la verità è quella che diciamo noi ogni giorno in nome della Scienza”.

Il secondo discorso, scientifico e democratico, era quello che avrebbe potuto dire: “Dai trial di decine di migliaia di volontari alla vaccinazione reale con milioni di dosi avremo la comparsa di eventi rarissimi. Questi saranno vigilati attentamente e sulla base della vigilanza, come accade per tutti i farmaci, cambieremo le indicazioni e le modalità di somministrazione, in piena trasparenza e collaborazione verso la cittadinanza verso la quale siamo al servizio. I dati che finora abbiamo ci dicono che i benefici sono enormemente più alti dei rischi, ma comunque minimizzeremo anche questi pochi rischi rimodulando i criteri di somministrazione, perché abbiamo diversi vaccini con diversi effetti e ce lo possiamo permettere”.

La follia scientista in cui siamo immersi da quando l’egemonia paradigmatica del discorso scientifico è stata assunta da Medicina ed Economia (dato a spanne: andate a vedervi da dove vengono i rettori delle università o dove va la maggior parte dei finanziamenti) ha fatto sì che abbiamo avuto solo il primo discorso.

L’effetto è disastroso sulla campagna vaccinale e più in generale sul rapporto tra cittadinanza e autorità scientifiche e/o democratiche.

Articolo Precedente

‘Millennial’ vs ‘boomer’: le battaglie combattute sono sacrosante, ma il metodo non mi convince

next