Tra coppe europee, turni infrasettimanali e recuperi del campionato, da tempo ci eravamo abituati a seguire quasi una partita al giorno. Un ritmo bruscamente interrotto dalla tipica sosta Nazionali, le due infinite settimane per le quali nessun tifoso è mai stato abbastanza pronto.

Insomma, la cosa giusta al momento sbagliato, come quando Massimiliano Allegri, ai tempi giovane promessa del Pescara, nel giorno del proprio matrimonio si rendeva conto di non essere ancora pronto per il grande passo, e annullava le nozze in extremis.


Vi è mai capitato di non allegare un file in una mail? O di inviarla a voi stessi al posto del vero destinatario? Ecco, vi rincuorerà sapere che non siete soli. Più precisamente, è successa la stessa cosa alla federazione calcistica del Camerun: all’attaccante del Bayern Monaco Choupo Moting non è mai arrivata la lettera di convocazione, e non avendo potuto rispondere, è dovuto rimanere a casa.


Una settimana particolarmente amara per i tifosi della Fiorentina: con una lettera toccante, Cesare Prandelli comunicava le proprie dimissioni da allenatore.

Al suo posto, non poteva non ricomparire lui. Riusciranno Iachini e il suo inconfondibile cappellino a centrare l’obbiettivo salvezza?

Tornando agli impegni delle nazionali, alcune sfide nei gironi delle Qualificazioni ai Mondiali in Qatar del 2022 già in partenza non sembravano proprio equilibrate.

È vero, nel calcio non è mai detta l’ultima parola, ma per vedere sorprese alla Davide contro Golia dovremo aspettare i prossimi turni.

Nel frattempo, in occasione del 700esimo anniversario del “Dantedì”, ci siamo immaginati come il Sommo Poeta avrebbe contestualizzato il mondo del pallone nei gironi infernali.

Inutile nasconderlo: era da tempo che non vivevamo un sabato così ricco di emozioni. No, davvero. Davvero!

Prima della tecnologia e della moviola in campo, come prendevamo gli episodi dubbi? Chiedetelo a CR7, che durante Serbia-Portogallo, in assenza della Goal Line Technology, si è visto non riconoscere un gol come questo.

È stata una settimana lunga, per molti di noi più difficile del solito. Ma non c’è modo di iniziare questo maledetto lunedì con due vittorie degli Azzurri in altrettante partite giocate. In fondo, ce lo meritavamo.

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