“Il nostro sostegno al governo Draghi non sarà incondizionato, ma legato ai temi, alle politiche che saranno attuate. Per noi sarà necessario per mantenere quei provvedimenti che abbiamo approvato, dal reddito di cittadinanza alla giustizia“. A rivendicarlo Davide Crippa, capogruppo M5s alla Camera dei deputati, nel giorno del voto di fiducia al Senato al nuovo esecutivo e alla vigilia del voto a Montecitorio. Rispetto alle possibili defezioni nei gruppi pentastellati, al Senato così come alla Camera, con diversi deputati e senatori pronti ad astenersi o a votare contro, il capogruppo ha avvertito: “Giusti i provvedimenti disciplinari per chi non voterà a favore della fiducia? Il nostro statuto è chiaro: le votazioni fatte in rete sulla piattaforma Rousseau vanno rispettate, l’unica indicazione possibile è quella del “sì” al governo”, ha concluso Crippa.
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