Balsamo recovery fund sul debito italiano. Il rendimento dei Btp decennali ha sfondato al ribasso la soglia dell’1% scendendo fino allo 0,98%, valore che non si vedeva da prima dell’emergenza Covid. Per le casse dello Stato significa risparmi sugli interessi e possibilità di finanziarsi sui mercati a costi estremamente contenuti. Condizioni che, tra le altre cose, ridimensionano la convenienza di strumenti come il Mes. Sostanzialmente stabile lo spread, ossia la differenza di rendimento tra un titolo decennale italiano e l’equivalente tedesco, a 154 punti base.
Borse europee intorno alla parità ad eccezione di Milano che termina la seduta in calo dello 0,7%. Francoforte, Parigi e Londra tutte intorno alla parità. I rialzi della mattinata sono stati azzerati dopo l’apertura di Wall Street, alla fine il Dow Jones ha perso l’1,4% e il Nasdaq il 2,3%. L‘euro, dopo essersi avvicinato a quota 1.16 sul dollaro, è sceso a 1,156. Non si ferma la corsa dell‘oro che chiude in rialzo di un altro 1,4% a 1878,3 $/oncia sui massimi degli ultimi 9 anni e neppure quella dell’argento salito a 22,9 dollari
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