Il mondo FQ

Lecco, autopsia sul corpo dei gemelli uccisi dal padre: la bambina è morta per strangolamento

Domani verranno eseguiti gli esami autoptici sul corpo di Diego, il fratellino e di Mario Bressi, su cui proseguono le indagini per capire se il gesto sia stato premeditato
Lecco, autopsia sul corpo dei gemelli uccisi dal padre: la bambina è morta per strangolamento
Icona dei commenti Commenti

Cominciano a emergere nuovi dettagli sulla morte dei due gemelli di 12 anni uccisi dal padre Mario Bressi nella notte tra venerdì e sabato scorso a Margno, in Valsassina. L’autopsia eseguita nel pomeriggio sul corpo di Elena ha rivelato che la bambina è stata uccisa per strangolamento, a mani nude.

Il pm Andrea Figoni e il procuratore Antonio Chiappani hanno assegnato l’incarico all’anatomopatologo Paolo Tricomi, coordinatore degli esami autoptici che andranno avanti anche domani con quelli di Diego e di Mario Bressi. L’uomo, che dai primi accertamenti medico legali risulterebbe aver strozzato anche il figlio, dopo il duplice omicidio si è tolto la vita buttandosi dal Ponte della Vittoria. Nel caso due bambini gli accertamenti riguardano l’ossoide, per capire se si sia trattato di strangolamento (in questo caso presenta una frattura) o soffocamento. Inoltre si dovrà accertare se a distanza di tre giorni siano o meno comparsi segni di pressione sui corpi dei ragazzini: dettaglio che permetterà di capire se sono stati immobilizzati.

Intanto vanno avanti le indagini anche sui pc sequestrati a Bressi, per capire se si sia trattato di un gesto premeditato, ipotesi al momento non confermata. Investigatori e inquirenti dovrebbero passare in rassegna le mail in entrata e uscita dalle caselle di posta elettronica. Intanto domani sera, nella chiesetta di Santa Caterina, che si trova nei boschi di località Bagnala, ci sarà una veglia per pregare per Elena e Diego e per la loro mamma Daniela.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione