Attualità

Storie Maledette, l’attesa prima parte dell’intervista di Franca Leosini ad Antonio Ciontoli: ecco com’è andata

Se nell’intervista andata in onda ieri sera su Rai3 nel corso della trasmissione Storie Maledette, la conduttrice più volte sottolinea a Ciontoli che non è il caso di definire solo “stupidaggini” le azioni che quella notte hanno portato alla morte di un ragazzo di vent’anni, è anche vero che nella prima parte (la seconda andrà in onda martedì 2 luglio) il racconto di quella notte si limita alla versione del sottufficiale di Marina

di Luisiana Gaita

Franca Leosini intervista Antonio Ciontoli, condannato a cinque anni per la morte del fidanzato della figlia, Marco Vannini, ucciso con un colpo di pistola proprio mentre era a casa della ragazza, Martina, a Ladispoli (Roma) il 17 maggio 2015. Ma se nell’intervista andata in onda ieri sera su Rai3 nel corso della trasmissione Storie Maledette, la conduttrice più volte sottolinea a Ciontoli che non è il caso di definire solo “stupidaggini” le azioni che quella notte hanno portato alla morte di un ragazzo di vent’anni, è anche vero che nella prima parte (la seconda andrà in onda martedì 2 luglio) il racconto di quella notte si limita alla versione del sottufficiale di Marina. Che davanti ai giudici si è assunto tutta la responsabilità sia del colpo esploso, sia delle bugie dette a familiari e operatori del 118. In realtà, però, Ciontoli potrebbe ancora mentire. La Procura di Civitavecchia, infatti, sta indagando su un nuovo scenario. L’ex comandante della stazione dei carabinieri di Ladispoli Roberto Izzo è stato indagato per favoreggiamento e falsa testimonianza dopo le dichiarazioni di Davide Vannicola, commerciante di Tolfa e amico di Izzo, secondo cui a sparare sarebbe stato Federico Ciontoli. Vannicola accusa l’ex comandante dei carabinieri di aver suggerito all’amico Ciontoli di prendersi la colpa per scagionare il figlio.

Storie Maledette, l’attesa prima parte dell’intervista di Franca Leosini ad Antonio Ciontoli: ecco com’è andata
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione