“Credo sia stato un atto molto importante quello che hanno fatto sia il sindaco di Torino sia il presidente della Regione perché nel nostro Paese, invece, di chiudere i porti, bisognerebbe chiudere Casapound e tutte le associazioni che si richiamano al fascismo, perché l’Italia è una Repubblica democratica antifascista”. Lo ha il leader della Cgil, Maurizio Landini in merito alle polemiche sorte attorno al salone del libro di Torino. “Voglio esprimere tutta la mia solidarietà e tutto il mio sostegno a ciò che il sindaco Raggi ha fatto, perché mi sembra quello il dovere dei sindaci. Il Suo è un messaggio importante e forte, su cui vedo, invece, molte contraddizioni nel Governo”. ha poi aggiunto il leader della Cgil commentando la visita della sindaca Virginia Raggi alla famiglia rom di Casal Bruciato. “Quando, di fronte al diritto di una persona, di avere una casa – ha aggiunto – sento dire che prima c’è qualcuno che deve avere altri diritti mi sento di sottolineare che non è una competizione. Quello alla casa è un diritto, se ce ne sono poche si aumentano”.

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