Esistono diversi allestimenti di questo notebook; la versione di prova prevedeva un processore Intel Core i5-8250U, supporto di archiviazione SSD da 256 GB e 8 GB di memoria RAM. La scheda grafica integrata Intel UHD 620 non è adatta per supportare giochi, ma permette di utilizzare i più comuni software di editing e di riprodurre contenuti multimediali.

Con i benchmark standard PCMark 8 e PCMark 10 il TravelMate è riuscito a gestire bene tutti i carichi di lavoro. La temperatura non ha mai superato i 75 gradi e le ventole sono risultate rumorose solamente nei momenti di stress maggiore. Per valutare l’efficacia del sistema di raffreddamento abbiamo anche usato il test Cinebench R20, che ha fatto salire la temperatura fino a 84°C, salvo poi scendere a 61°C quando il sistema ha ridotto la frequenza a 2,4 GHz. A pieno regime le ventole si fanno sentire, ma nella norma.

I risultati di CrystalDiskMark mostrano prestazioni molto vicini al massimo raggiungibile da un’unità SATA III e ben al di sopra di quanto ottenibile con un comune hard disk. L’esito è quindi positivo. L’autonomia consente di coprire tutta la giornata lavorativa in tranquillità.

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Acer TravelMate X3, il notebook ultrasottile per chi lavora in viaggio

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