“Dobbiamo andare all’incontro convocato dal governo sull’Ilva e poi verificare quello che emerge da lì”. Lo ha detto il segretario confederale Cgil nazionale Maurizio Landini, a margine di un incontro alla festa del Fatto Quotidiano alla Versiliana di Marina di Pietrasanta, dopo l’annuncio della convocazione di un incontro con sindacati e azienda da parte del governo (previsto per il 5 settembre). “Dobbiamo capire se ci sono le condizioni per andare a fondo in un accordo. Gli scioperi si fanno quando le condizioni non ci sono a sostegno di proposte.  Oggi bisogna evitare che il delitto sia la chiusura dell’Ilva e il licenziamento dei lavoratori. Noi andiamo al tavolo con questo obiettivo”.

Articolo Precedente

Ilva, indetto sciopero l’11 settembre. Di Maio convoca azienda e sindacati. Uilm: “Ma per ora la mobilitazione resta”

next
Articolo Successivo

Ex Irisbus, i sindacati il 6 settembre sotto il Mise: “Rischio fallimento. Il governo non è chiaro, tutto tace da settimane”

next